Latto e Nicki Minaj sono ai ferri corti. Tra giovedì e venerdì, le due rapper hanno ingaggiato un’accesa discussione su Twitter scatenando le rispettive fan base l’una contro l’altra.
Quanto accaduto ha sorpreso praticamente tutti in quanto la giovane artista di Atlanta aveva sempre mostrato rispetto per la collega newyorkese, tra le sue fonti di ispirazione maggiori. Tuttavia, un classico problema di comunicazione ha fatto degenerare il tutto.
Nicki Minaj e Latto: cosa è successo?
Il tutto è nato quando the Hollywood Reporter ha svelato la notizia secondo la quale la Recording Academy non avrebbe preso in considerazione Super Freaky Girl per le categorie rap, bensì per quelle pop. Il brano – tra i più venduti e riprodotti negli ultimi due mesi – ha regalato a Nicki Minaj l’ennesima hit conquistando fan e critica soprattutto grazie al sample di un vecchio classico di Rick James.
Onika – legata ai Grammy da una storia a dir poco fatta di alti e bassi – ha espresso tutto il proprio disappunto. Con un tweet, l’artista ha dato voce ai propri pensieri affermando che, se SFG non può essere considerata rap, allora anche altre canzoni non avrebbero potuto essere nominate in quelle categorie: tra tutte, Big Energy di Latto.
Il concetto è stato poi ribadito nel corso di una diretta su Instagram, durante la quale Nicki ha ricordato che Hotline Bling – tutt’altro che rap – aveva vinto due Grammy come Best Rap Sung Performance e Best Rap Song. Al centro, il modo ingiusto in cui l’industria musicale tratta le donne – specialmente se rapper, ma l’aver coinvolto il nome della giovane collega ha dato il là ad una veemente diatriba.
I have no prob being moved out the RAP category as long as we r ALL being treated FAIRLY. If SFG has 2B moved out RAP then so does Big Energy! ANY1 who says diff is simply a Nicki hater or a troll. I’d actually LUV 2 c a more street record win- male OR female! IJS rightIsRight ?
— Nicki Minaj (@NICKIMINAJ) October 13, 2022
Dopo questo tweet, Latto ha tentato di chiarire la vicenda scrivendo in privato a Nicki, ma questa ha preferito servirsi dei social per affrontare la questione. La rapper di Queen ha accusato la collega di non averla supportata nella battaglia contro la Recording Academy nonostante la sua ostentata ammirazione per lei.
A seguire, la vicenda si è fatta abbastanza confusa. I toni della conversazione sono peggiorati notevolmente e le due sono arrivate ad offendersi vicendevolmente tirando in ballo le rispettive famiglie. Latto e Nicki hanno persino reso pubbliche le loro chat e stralci di conversazioni telefoniche private che non hanno fatto altro che gettare benzina sul fuoco. La cosa è andata poi scemando, ma ha scatenato le violente reazioni delle fan base nonché di altre rapper che si sono schierate al fianco dell’una piuttosto che dell’altra.
L’industria musicale americana vive di queste faide. Lo hanno dimostrato i beef consumatisi negli ultimi anni – tra tutti quello tra Nicki e Cardi B, spesso creati ad arte da blog e fan. Come sempre, emerge l’incapacità delle parti coinvolte di andare oltre e discutere dei problemi con coscienza e maturità.
Nicki Minaj ha fondamentalmente ragione su di un punto: la Recording Academy non è capace di essere parziale e basa le proprie scelte solamente sul successo commerciale degli artisti. Peccato che oramai questo fatto fosse assodato da tempo.
Coinvolgere Latto non era assolutamente necessario e Nicki sembra aver dimenticato la propria posizione. Verso la fine, anche la rapper di Wheelie ha utilizzato toni impropri e argomenti fuori luogo, ma – a sua difesa – si è trovata coinvolta in una lotta senza senso.
A prescindere da chi abbia ragione, gli ultimi giorni sono stati veramente tristi per il mondo hip-hop.
