Conosciamo Jet Leg, il campione italiano di break dance

Jet Leg

Lo scorso 10 febbraio a Firenze si sono svolti Campionati Assoluti di Breaking, dai quali Jet Leg ne è uscito vincitore: è lui il nuovo campione italiano di break dance

Ho avuto modo di conoscere Simone – questo è il suo vero nome – oltre dieci anni fa, quando era un ragazzino. Fin da subito tutti hanno notato la sua energia e la sua voglia di emergere, un ragazzo con le idee chiare e la testa sulle spalle. Con il suo stile fresco e dinamico é riuscito ad imporsi su tutti gli altri Bboys coronando l’inizio del suo sogno.

Dopo la vittoria, ho avuto il piacere di fare due chiacchiere con lui.

L’Italia ha un nuovo campione italiano, Jet Leg: lo abbiamo intervistato per voi

Sei l’attuale campione in carica: ti aspettavi un risultato simile?

«Per questo evento il mio obbiettivo era di ballare il meglio possibile. Negli allenamenti precedenti mi sentivo molto bene con il mio breaking e il mio corpo: questo mi ha dato confidenza e, quindi, mi sentivo di avere la possibilità di raggiungere una buona posizione ma non avevo aspettative».

Racconta agli amici di Rapologia un po’ di te: quando, dove e perchè hai iniziato a ballare?

«Ho iniziato a ballare hip hop, e successivamente breaking, in una palestra nella mia città. Iniziai perchè da bambino mi piaceva Michael Jackson e cercavo di imparare tutte le sue coreografie, così un giorno i miei genitori mi spinsero a iscrivermi al corso di hip hop».

Qual è il tuo obiettivo?

«Il mio obiettivo è di diventare il miglior Bboy al mondo e di rimanere nella storia del breaking per aver dato uno sviluppo che, fino a prima, non era mai stato raggiunto».

Cosa pensi del breaking alle Olimpiadi di Parigi?

«Il breaking alle Olimpiadi ha creato nuove possibilità per bboys e bgirls da ogni parte del mondo, permettendo ad alcuni di vivere con il breaking. Nonostante le Olimpiadi siano l’eccellenza dello sport, io non considero il breaking un semplice sport ma qualcosa di più grande».

Come è strutturato un tuo allenamento?

«Il mio allenamento varia in base al periodo e alle competizioni. Cerco sempre di provare cose nuove e presto molta attenzione riguardo al riscaldamento e alla mobilità. Nei periodi vicini alle competizioni mi focalizzo sulle mie entrate e alleno la resistenza cercando di migliorare la stamina».

Tua mamma è sempre stata presente ad ogni battle, quanto ha influito la sua figura?

«Fin da quando ero piccolo i miei genitori mi hanno supportato e aiutato. Quando ero più piccolo mia mamma mi portava ad ogni allenamento edagli eventi. Adesso viaggio principalmente da solo o con altri bboys ma i miei genitori sono stati fondamentali per la mia crescita e so di essere fortunato ad avere una famiglia che mi supporta. Non potró mai ringraziarli abbastanza, se non rendendoli fieri raggiungendo il mio obbiettivo».

Cosa ti aspetti dal tuo futuro?

«Negli anni precedenti ho raggiunto traguardi che non mi aspettavo, quindi non so cosa aspettarmi dal futuro. So solo che continuando il mio percorso con passione e divertimento non potrà mai andare male».

Ringraziamo Jet Leg per il tempo dedicatoci, a cui facciamo un grosso in bocca al lupo per i suoi obiettivi.

Per rimanere aggiornati su di lui, QUI trovate il suo profilo Instagram.

Jet Leg break dance