Silent Bob, Jake La Furia – T10 (testo)

Silent Bob

Testo di T10 di Silent Bob e Jake La Furia, brano prodotto da Sick Budd.

Leggi il testo di T10 di Silent Bob e Jake La Furia

Yea

Mai stato in Top 10, mai stato in una band
La major spera che almeno quest’anno io segua i trend
Ma ho la pancia e faccio rap, giro sopra un Benz
Mi sento come Jake La Furia nel 2003

Giravo whopper per seicento al mese e a falle
E pensare che ora ad agosto mi addormento dentro a un cottage
Lei la prima cosa che guarda in un uomo è il wallet
Non la amo, non mi fido, metto il Durex, tolgo il Rolex

Divido la torta in parti uguali a ogni mio simile
Il mio amico ingrassa insieme a me, vite al limite
La droga miete vittime, è orribilе che per questе vie freddissime
La morte è il business più accessibile

Insensibile al denaro, è l’unico a darmi quel brivido
Infallibile il mio fiuto perché ha un doppio fine infimo
Prima ho formato il fisico
Poi in un formato fisico ho convertito il dolore
Può donarti anche un livido

Tengo la bocca chiusa, gli occhi parlano
In quanti mi hanno usato, non li conto più
Io non vi perdonerò, il tempo passa e non dimentico
Trovano alle mie spalle e gli occhi parlano

A tavola un Giuda, a letto una Gioconda
Mi hanno lasciato le briciole, ho fatto a metà
Chi mangia da solo, si strozza

Pallet di materiale grosso come delle ….
Silicone nelle tette, fatti sopra un Serie 7
Sotto un autovelox, sembra fanno le foto a Vettel
G, ma per davvero, faccio gli euro, hasta la muerte

Fra per scrivere due righe devo fare due righe
Prendi cuffia e antiproiettile, non ti ammazzo con due rime
Con sette di ste tipe
E una montagna bianca come in sette anni in Tibet

Giù sette grammi e fine
Bro quand’ero piccolo la gente in strada si bucava
I cartelli erano bucati e mia madre non mi educava
Ed in tele c’era Drive In
In testa avevo solo un cappello di Kings e il cartello di Medellín

Questa musica mi ha fatto rubare ai ricchi per dare a me
I soldi mi trasformano in diavolo come Devilman
Accelero la corsa, ho il ferro nella borsa
Perché la vita è corta perché la vita costa

Tengo la bocca chiusa, gli occhi parlano
In quanti mi hanno usato, non li conto più
Io non vi perdonerò, il tempo passa e non dimentico
Trovano alle mie spalle e gli occhi parlano

A tavola un Giuda, a letto una Gioconda
Mi hanno lasciato le briciole, ho fatto a metà
Chi mangia da solo, si strozza

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