Flamerz 5: Meek Mill continua la saga

Meek Mill video

Nella notte di lunedì 21 novembre, Meek Mill ha rilasciato Flamerz 5, il mixtape tanto atteso che prosegue una serie iniziata oltre 14 anni fa.

Risulta mancante il quarto capitolo della saga, come ha sarcasticamente fatto notare un utente di Twitter, al quale ha direttamente risposto il rapper chiarendo come fosse stata fatta uscire una versione fake di questa in passato, preferendo quindi passare direttamente alla quinta parte.

Dal 3 al 5: ecco Flamerz 5 di Meek Mill, con tanto di polemica

Il progetto non è fruibile sulle piattaforme valutabili da Billboard, come twittato da Meek, infastidito dall’interferenza della label sulle sue finanze, tornando così ad un modo, estremamente underground, di concepire il formato mixtape, come una raccolta di tracce su strumentali altrui senza la richiesta di autorizzazione per l’utilizzo dei campioni, e distribuito senza il coinvolgimento dell’etichetta.

Meek rigetta l’odierna modalità, condizionata da uno sfrenato consumismo musicale che avviene sulle principali finestre di streaming, con cui gli esecutori di musica hanno rivalutato il formato mixtape, non più genuinamente concepito dalla passione e dal divertimento, scevro da logiche di mercato, ma come un album a tutti gli effetti, realizzato magari più celermente.

Non voglio Flamerz 5 su nessun servizio di streaming Questa musica è strettamente underground…Billboard non può valutarla…Basta valutare la musica…Scommetto un milione che posso farla riprodurre negli Stati Uniti e nel mondo con un solo bottone…Lo faccio da MySpace lol

In quindici tracce, registrate in soli dieci giorni, con una durata complessiva di trentacinque minuti, il rapper di Filadelfia rispolvera alcune delle strumentali contemporanee più note: dall’interpretazione di Big Stunna,di Quavo e del compianto Take Off, a cui è dedicato un ricordo nell’incipit del brano, passando per Super Gremlin di Kodak Black, in cui manifesta l’attaccamento al suo luogo natale ed il corrispondente contesto criminale, e Forever, con il contributo di Vory e Friday, e In A Minute, entrambe di Lil Baby.

E ancora, tra le tracce che ritroviamo, emergono Living Wild di Gunna, e Massagging Me e Wait For You, che è un bel messaggio da lasciare in segreteria all’amata, entrambe di Future, Last Last di Burna Boy e Tomorrow2, che vede la partecipazione di Young Ro, di GloRilla, oltre a God Did di Dj Khaled.

Presente anche Cannon di Lil Wayne, sicuramente fonte di ispirazione tra i nomi mainstream, avendo, ormai due anni fa, scelto di rivitalizzare il formato mixtape continuando la saga No Ceilings, e Munch, la hit virale che ha catapultato di recente il nome Ice Spice nel novero dei grandi numeri.

La menzione d’onore è assolutamente riservata all’intro del mixtape che riprende il sample di Eye Of The Tiger di Survivor.

Flamerz 5 è la prima uscita del leader dei Dreamchasers da quando si è separato da Roc Nation, essendo il suo progetto precedente, Expensive Pain, datato 2021.

Ha anche annunciato, tra i tanti tweet, anche deliranti, che hanno accompagnato questa release, che il prossimo album arriverà nelle successive otto settimane.

Il tape, per il quale è scontato il suggerimento all’ascolto, è raggiungibile sulle diverse piattaforme al link in evidenza, oltre che su YouTube (in formato audio) sul quale è presente il video ufficiale della traccia God Did.

Buon ascolto!