Brain e il suo Ritratto di una coppia in Emilia Romagna

Brain fno

Il 2023 è l’anno del ritorno di Mr Spatafora, aka Brain: dopo l’ultimo singolo, Granelli di rabbia, con L’Elfo, e una serie di collaborazioni, nonché l’album Il signore delle mosche, ecco che il rapper bolognese pubblica Ritratto di una coppia in Emilia Romagna, insieme al ‘can’tautore’ Carlo Corallo.

Ritratto di una coppia in Emilia Romagna di Brain: pennellate di rap per la fine della stagione

L’estate sta finendo. Col suo carico di depressioni, l’autunno in attesa ripopola gli uffici, e svuota le spiagge. Le prime piogge riportano le nuvole sulla penisola; cominciano a chiudere i festival, le sagre, i locali. Il ritorno alla routine. La musica registra il cambiamento, e cambia mood.

Dai sotterranei bolognesi ecco riemergere un MC troppo spesso sottovalutato, un MC della vecchia generazione e dalla ‘doppia anima’: folle e razionale, psicopatico e poeta, Brain è uno che il rap lo sa fare bene.

Ne Il signore delle mosche (specialmente in brani come Mosche e Parsimoney, dove emergono più chiaramente le sue doti liriche) ce ne siamo ricordati tutti. Complice una produzione che gli calza a pennello, la sua voce esplode e distrugge tutto, e la sua penna torna ai livelli e all’intensità che merita.

Lo Psycho-Brain

Dopo l’iniziazione con i Fuoco negli Occhi(FNO) – insieme a Micha Soul, Prosa e Kiodo – ; l’affermazione nel circuito underground con varie collaborazioni (e vorrei ricordare in questo spazio la sua presenza su Storytellers di Freshbeat, un disco forse sconosciuto, ma sicuramente da recuperare, sul quale Brain, insieme a Micha Soul, fa uno dei pezzi più belli della sua carriera, Chillin);

Dopo Settimo cerchio in coppia con Lord Madness – vera perla underground da riascoltare subito! – e l’esperienza di Carati Crew, il nostro aveva un po’ mollato, con una serie di lavori ‘freestyle’, cioè meno ragionati e più istintivi.

Col Signore delle Mosche Brain torna prepotentemente in scena. Nuova linfa vitale, voglia di rivalsa, fotta assassina. Se il disco in generale ha un piglio incazzato, incattivito e crudo, con questo nuovo singolo Brain dimostra a tutti che il rap è quello che è perché è vario.

Il singolo

Ritratto di una coppia in Emilia Romagna di Brain è come una cartolina di fine vacanze. Dolce, chill, romantico: il pezzo scivola leggero e piacevole. Un ritratto in rima, in stile Murubutu, ma con l’inconfondibile stile di Mr Spatafora.

Il tutto, arricchito dal featuring: Carlo Corallo. Il suo viene definito rap cantautorale, definizione che, secondo me, non ha troppo senso. Né per il rap, né per i cantautori. È sicuramente un rapper originale, che parte dal mezzo – e dalla disciplina – del rap per veicolare i suoi contenuti. Lontani dal tipico … e proprio per questo interessanti.

Forse rischiamo di ripeterci, ma tant’è: sentiamo che c’è una piccola speranza per il rap italiano. Tra le mille cazzate, sta uscendo fuori qualche cosa. Una scrittura più curata, argomenti più ricercati – non nel senso di pretenziosi, ma di sofferti -, una vena più critica. E più poetica.

Allora daje Brain e Carlo! Salutiamo l’estate, e aspettiamo l’inverno, che ci auspichiamo che sia chill e poetico, come questo pezzo.