Lucifer, l’EP che sancisce il ritorno di Lethal V

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Lethal V è tornato con Lucifer: un nuovo, breve, EP.

Lethal V dopo aver pubblicato Take It Easy Doppelganger – la collaborazione con Alessandro Dusted – il 19 gennaio rilascia un nuovo EP intitolato Lucifer, sotto l’etichetta di Gold Leaves Academy, composto da tre tracce molto interessanti e inaugurando così il suo 2021.

I pezzi, pur essendo pochi, riassumono alla perfezione il titolo del progetto. L’obiettivo del rapper tramite questo disco era di espellere radicalmente le sue problematiche rappresentandole con la figura di Lucifero. Un’altra chiave di lettura può esser la seguente: le tracce sono un parallelismo tra la figura di Lucifero e quella di Lethal V, così come da lui stesso rivelato:

“Paradossalmente, con questo disco sono riuscito ad esorcizzare alcuni dei mostri del mio passato. L’ho chiamato Lucifer perché, in realtà, non c’è nessun male che non abbia portato a qualcosa di buono”

Se analizziamo le tre tracce, quello che ha detto l’artista nel comunicato è abbastanza udibile e leggibile. I beat prodotti da CRVEL ( ella stessa etichetta), James Logan e da SK8 Beatz sono beat cupi e hardcore, ma non troppo, e permettono di ascoltare bene le parole di rammarico che trasmette l’artista.

“Dio perdonami
Lo chiedo soltanto una volta
Perdonami”

Nella title track ci parla della sua vita, in particolare quella adolescenziale. Il racconto del suo passato lo ritroveremo anche negli altri due pezzi, per esempio il classe ’89 ricorda il rapporto con suo padre come un legame molto distaccato per via del carcere e non solo:

Le connessioni con la mala la mia parentela
Mio padre si bucava, entrava e usciva di galera

Quindi, Lucifer è una ricetta di emozioni pregresse con un antipasto di rimorsi e lo chef è Lethal V non Lucifero, come potrebbe sembrare a primo impatto. Il cantante, secondo l’opinione di chi scrive, non si è immedesimato al Serafino ma lo ha combattuto.

Di seguito potete ascoltare il disco: fateci sapere cosa ne pensate!