Speranza, Tedua – A La Muerte (testo)

speranza

Testo di 100 Anni di Speranza e Tedua.

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Non sei nessuno nella vita,
Immagina giù da me,
Ti abbasso al mio livello, (shlah!),
Machete burkinabé,
Il mio digiuno più buono del banchetto dei re,
Riconosco il vero criminale alle buone maniere,
Ne ho mangiata di polvere,
Vedendo soldi piovere per far crescere i miei,
E se ho fatto la guerra, sappi l’ho fatta per noi,
Mio padre avrà ragione quando diventerò come lui,
La ricchezza è rinchiusa, assalto ai portavalori,
La rue, la rue, la rue, la rue, c’est pas chez Drucker,
J’ai jamais perdu l’nord,
J’me retrouve à Dunkerque,
Stò nel benks,
Litro rosso in Tetra Pak,
Te la dò io l’america nell’ “infrapacche'”,
Io non punto in alto, miro alle ginocchia, (Rrrah!)
Ogni strada ha il suo guardiano,
In futuro tienilo presente quello che ho passato,
0,9 e speranza ne abbiamo.

Già che me ne parli non è omertà,
Tanto non cambierà niente alla povertà,
Tu sei ricco d’animo buono per te, (eh!)
Criminali alla muerte,
Stò nel benks,
Siedo sopra un altalena,
Le banconote formano un arcobaleno,
Bruciano e in attimo torno come te, (eh!)
Criminali alla muerte

Nel mondo della micro criminalità
Un amico? Chi mi tradirà è un addio
Disse quel ragazzino diventerà cattivo
Di mentalità, ma non imita il suo mito
Il micro si limiterà a dirlo
Vai tra che, fra fa poco testo
Il tuo dramma non l’attraverso
Cazzate in strada la tua mancanza di classe
È acqua che va di traverso
Evade dal resto ogni persona perdona
Chi torna con la scusa buona che regga il pretesto
Infatti ho speranza finché non muoio
Che tanto è l’ultima e mi illumina nel vuoto
Decollo pronto al volo col mio poto
Plata o plomo parla poco placa l’uomo
E da un cazzotto romanzo l’accaduto in un salotto
Perché sono scrittore e interprete, black lives matter
Per ogni sbirro che spara nelle vertebre e mai smette
Come evadi dai problemi che ti fai
In pochi metri quadri
Giocherai alla play dal tuo compagno di banco delle elementari

Già che me ne parli non è omertà,
Tanto non cambierà niente alla povertà,
Tu sei ricco d’animo buono per te, (eh!)
Criminali alla muerte,
Stò nel benks,
Siedo sopra un altalena,
Le banconote formano un arcobaleno,
Bruciano e in attimo torno come te, (eh!)
Criminali alla muerte

Criminali alla muerte

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