Reiven oltre i freestyle è un pianeta di idee e Drug-on: Wormhole Edition ne è la prova.
Reiven, per gli amanti del freestyle italiano, oggettivamente è tra le migliore teste di serie della scena: finalista dell’ultimo Mic Tyson e vincitore di diversi contest, negli anni ha saputo dimostrarsi un ottimo liricista, attraverso la pubblicazione di Drug-on, suo primo lavoro, il mixtape Captatio Malevolentiae e diversi freestyle su Instagram.
Drug-on: Wormhole Edition, al primo ascolto, più che di una semplice riedizione, ci propone una vera e propria rivoluzione interiore, mantenendo un immaginario variegato ed originalissimo. Questo suo sfogo, culminato nell’urlo liberatorio dell’ultima traccia, prende totalmente l’ascoltatore che, secondo l’opinione di chi scrive, si sente piovere addosso le difficoltà e i momenti bui di un ragazzo vittima di una società che gli nuota controcorrente.
All’ascolto è possibile notare una somiglianza nello stile con l’artista di fama mondiale Ghostemane.
Drug-on: Wormhole Edition rispetto alla versione iniziale conta tre inediti: Reincarnazione, A19, Ultima (Collisione) e in più una strofa inedita di Carlo Corallo in Salvia Divinorum.
La traccia più incisiva, più d’impatto, è Ultima (Collisione), in collaborazione con l’alter-ego dello stesso Reiven: Ghoul. Lo stesso, segregato nella parte più buia e recondita dell’artista, trova spazio alla fine del progetto, con quello che si potrebbe definire un grido d’aiuto e, allo stesso tempo, un grido liberatorio, prima di essere soppresso del tutto.
“Se solo chi si adatta sopravvive, chiedimi
Cosa si prova a non avere aspettative?
Io mi sto spegnendo e questi chiedono canzoni
Mi sento morto dentro, non provo più emozioni, tu muori
Mi giudichi aspettando che mi colmi o che mi calmi
Quando è troppo presto per morire e non c’è tempo per salvarmi”
Gli inediti contenuti in Drug-on: Wormhole Edition sono disponibili su Spotify e sul suo canale YouTube e li trovate di seguito. Buon Ascolto!
