Si intitola Therapy pt 2 l’ultimo brano postumo di Mac Miller, presente nella riedizione di Black Radio III di Robert Glasper.
Mac Miller: pubblicato l’inedito Therapy pt 2, grazie a Robert Glasper
Robert Glasper è uno dei talenti musicali più puri al mondo, vincitore di 4 Grammy, in grado di muoversi con disinvoltura tra il jazz, il nu-soul, l’R’n’B e ovviamente l’hip-hop.
In particolare, attraverso la sua fortunata serie di album Black Radio, si avvicina maggiormente al rap, così come fatto con il suo side project Dinner Party realizzato insieme a Kamasi Washington, Terrace Martin e 9th Wonder.
Per l’appunto, con la deluxe edition del terzo volume di Black Radio (Black Radio III: Supreme Edition) ha arricchito la versione originale del disco con ben 9 tracce aggiuntive. Tra questa spicca la splendida Therapy pt. 2, del compianto Mac Miller.
Therapy pt.2 fa seguito alla traccia Therapy presente nel mixtape Faces del 2014 e proviene probabilmente dalle sessioni in studio di GO:OD AM.
Come nella precedente parte, la traccia è intitolata Therapy perché rappresenta essa stessa la terapia di Mac Miller. Sappiamo come il periodo Faces-GO:OD AM sia stato il più buio per l’artista di Pittsburgh, soffocato da depressione e dipendenze. Proprio grazie a tracce come queste, ci provava a raccontare di come cercava una via d’uscita attraverso la musica.
Questa traccia in realtà (come centinaia di altre) era già emersa in internet tempo fa, ma è grazie a Robert Glasper che riesce a diventare un brano ufficiale a tutti gli effetti.
Per la cronaca, rispetto alla versione originale leakata, il brano è stato “censurato” della sua prima barra che recitava “Thoughts of suicide goin’ through my mind”.
Come sappiamo, Mac Miller è morto per overdose accidentale, e per questo sono state arrestate delle persone. Però data la delicatezza dell’argomento e per evitare di alimentare polemiche, si è deciso di rimuovere questa rima che sarebbe potuta risultare controversa.
Al di là di tutto, Therapy pt 2 rimane un’ottima traccia di Mac Miller, su una splendida produzione di Rober Glasper e siamo veramente contenti che finalmente sia fruibile da tutti attraverso le piattaforme digitali.