X2VR di Sfera Ebbasta: il passato, le influenze e i limiti

Sfera Ebbasta

Non ci sarebbe nemmeno bisogno di annunciarlo, ma lo facciamo per i più distratti che non si sono accorti di quanto non si stia quasi parlando di altro: oggi, 17 novembre, è uscito X2VR, il nuovo album di Sfera Ebbasta.

Tante, troppe aspettative su un disco che, per diversi elementi, a partire dal titolo, sembrava un ritorno al passato in ogni suo aspetto. Spoiler: non è stato esattamente così e di fan delusi possiamo già leggerne per il web, ma non parlare dell’uscita di questo disco vorrebbe dire chiudere gli occhi davanti al fenomeno (con accezione non per forza positiva) di Sfera Ebbasta.

Cosa ci lascia X2VR di Sfera Ebbasta

Quando è uscito XDVR, parliamo ormai di ben otto anni fa, Sfera Ebbasta era pronto a sconvolgere, grazie al fedele Charlie Charles ma anche per il suo modo di raccontare, alcune dinamiche del rap game italiano. Questo è quello che, supponiamo, si fosse prefissato di fare anche con X2VR, il suo nuovo progetto.

In un certo senso così è, ma temiamo solo per breve tempo. Se, infatti, è riuscito ad oscurare altre grandi uscite odierne, dominerà sicuramente le tendenze per settimane e ha portato colossi dell’editoria e magazine a parlare di lui, quello che non è riuscito a fare con questo disco è probabilmente attuare di nuovo un cambiamento o, perlomeno, fare qualcosa che potesse agitare davvero le acque.

X2VR non è un brutto disco, ci sono alcuni episodi molto interessanti come 15 Piani con Marracash o le influenze di Guè che si sentono più volte nel progetto. Apprezzabile anche il fatto di aver puntato meno su grandi hit ma più sull’introspezione, così come l’aver inserito reference memorabili (vedi il campionamento di Vida Loca in VDLC). Altro fatto degno di nota e, purtroppo non scontato, a differenza delle ultime sue uscite, Sfera ha rappato, nonostante le parentesi più cantate e questo non può che essere un punto a suo favore, insieme alle produzioni ben riuscite di Charlie Charles e Drillionaire.

Rimane invece ancora un mistero se sentiremo mai Sfera nella stessa traccia con Drake, dal momento che nessuno ha dimenticato una foto postata un po’ di tempo fa che li ritraeva in coppia e faceva presagire un singolo insieme. In molti si aspettavano di trovarlo proprio in questo album ma così non è stato.

Sfera Ebbasta è tornato, con una nuova maturità, ma non XDVR. Ci ricrederemo ai prossimi ascolti, forse; per ora, l’impressione che ci ha lasciato questo disco è quella di un forte desiderio di tornare al passato senza però riuscire a farlo del tutto.

Puoi ascoltare X2VR, il nuovo album di Sfera Ebbasta, qui sotto.