Ad ottobre è uscito Resurrection, il nuovo disco del gruppo napoletano Resurrextion, un buon lavoro che testimonia il buon stato di salute della scena underground campana.
Quando si scrive su un portale che cerca di fare informazione musicale può capitare di lasciarsi sfuggire qualche lavoro, specialmente se proveniente dal sottosuolo artistico della nostra nazione. Come fosse un iceberg infatti, in tale branca più si va a fondo più il numero di artisti aumenta e tra questi, complice anche la minore visibilità, è difficile essere aggiornati su tutto.
A questo va poi ad aggiungersi il fatto che sempre meno webzine si dedicano all’approfondimento e alla ricerca di talenti – vecchi o nuovi – nell’underground. Tra i lavori che ci è capitato di trascurare vi è il disco Resurrection del gruppo napoletano Resurrextion, pubblicato ad ottobre.
Nell’album, che vede tra gli altri anche la presenza di Murubutu, si alternano diversi flow e stili, frutto della variegata composizione del gruppo, composto da Marsu (MC), DJ Spider(DJ,MC e beatmaker), Keezy (breaker) e DJ Neno (DJ, beatmaker).
Anche le collaborazioni hanno avuto il loro peso nel lavoro, tra queste troviamo nomi provenienti dal mondo dell’hip hop come Lloyd Dopalicious, Varjopinto, Siba, Goblin, Gabriel Michael ma anche nomi distanti dal suddetto come: Deborah Perrotta, Anna Soares, Katia De Martino, Noemi Perris, Nicola Caso, Danilo Castellano e Zorama.
Tra i produttori invece, oltre ai due membri del gruppo DJ Spider e DJ Neno, spiccano i nomi di Kaino, Diamond Louis e Kid Flash. Resurrection è un disco maturo che trasuda rap partenopeo, figlio dell’esperienza di vita degli autori ma anche ovviamente di quella musicale, essendo arrivato il gruppo a festeggiare il diciassettesimo anno di vita.
Vi lasciamo allo streaming, buon ascolto!