Pusha T contro McDonald’s nella traccia per Arby’s

Pusha T

Pusha T si è unito alla catena di fast food statunitense Arby’s per una pubblicità, che è in realtà un vero e proprio dissing al più grande dei colossi del fast food: McDonald’s.

Pusha T e il rapporto con dissing e McDonald’s

Pusha T è sicuramente un MC che incute paura nei suoi avversari. Potrebbe non essere l’artista più florido commercialmente, ma abbiamo visto l’impatto che può avere quando si avvicina al microfono con un obiettivo in mente.

Drake è stato fatto a pezzi quando Pusha ha pubblicato The Story Of Adidon, che ha rivelato al mondo che il pop-rapper canadese delle “love songs” nascondeva un suo figlio con una pornostar.

Il nuovo colosso commerciale a dover affrontare un attacco di Pusha T è niente di meno che McDonald’s. Nel 2003 Pusha T scrisse l’iconico jingle I’m Lovin’ It, non ricevendo i diritti di pubblicazione, una mossa commerciale che (chiaramente) lo ha fatto arrabbiare in modo da non averla smaltita ancora oggi.

Tuttavia, Pusha T è tornato con una risposta: 

I’m the reason the whole world love it/ Now I gotta crush it/ Filet-O-Fish is s— and you should be disgusted

Lo spot di Arby’s

Unendosi alla catena di ristoranti fast food statunitense Arby’s, dichiara concorrenza a McDonald’s, creando un vero e proprio dissing a mo’ di pubblicità, intitolato Spicy Fish Diss, contro il colosso dei fast food.

Il risultato (come l’idea stessa) è esilarante. La bizzarra pubblicità fonde le classiche punchlines che potresti sentire su un disco di Pusha T, con diretti attacchi mirati contro McDonald’s. La pubblicità, a livello visuale, sovrappone immagini surreali e ironiche, tra cui un clown con in mano sacchi di denaro, una barca a vela che affonda nell’oceano e un primo piano al rallentatore di un orso che mangia un pesce.

Il tono è più aggressivo che tagliente, in linea con le simpatiche guerre di Twitter che molte aziende di fast food hanno intrapreso negli ultimi anni.

Buon ascolto!