Con Preconcetti continua il percorso di Alda, giovane talento di casa Asian Fake che dopo gli ottimi Occhi Di Gatto e Strega Comanda Colore torna online con un nuovo singolo prodotto da Giovanni Amati, Pleading Fern e Iulian Dmitrenco.
Alda è contro i Preconcetti ma non è la sola
“I preconcetti sono armi, e lasciano segni indelebili. La pelle non dimentica le ferite, ma esistono tanti modi per cicatrizzarle. La mia soluzione è la musica“, così la rapper classe ’99 ci presenta il suo nuovo brano fuori da oggi, venerdì 1 aprile, per Asian Fake/Sony Music.
Come quelli che lo hanno preceduto, Preconcetti è un pezzo crudo e liberatorio, attraverso cui Alda denuncia con le sue rime i pregiudizi che troppo spesso la nostra società sputa fuori.
Sono stufa dei tuoi stupidi preconcetti
Ogni volta mi parli come se volessi elencare i difetti
a chi non conosce la natura dei traumi
Quante volte ci troviamo ad aver a che fare con prese di posizione affrettate e prive di un fondamento oggettivo, soprattutto sui social network, dove chiunque si sente in dovere di dire la propria senza pensare alle conseguenze delle proprie parole. Effetti negativi ci sono, eccome, e forse ce ne dà un esempio proprio lei:
Cosa si prova a sentirsi una donna
io probabilmente non lo saprò mai
Paranoia che provo
Curioso il lancio di questo brano. Il giorno prima della sua uscita è stato infatti pubblicato un sito apposito – www.aldaxalda.com – con il testo del brano e uno spazio libero per parlare in anonimo di
ciò che si vuole.
Preconcetti è un brano breve, che si interrompe all’improvviso, riuscendo così a trasmettere il forte disagio che possono trasmettere le situazioni raccontate da Alda sopra il beat.
Buon ascolto!
