Il rap italiano hardcore targato Kappa-O

Kappa O

Kappa-O, fondatore dell’Hard Squat Crew di Bologna è un icona del rap underground, hardcore per definizione. Attivo sulla scena da diversi anni, non ha intenzione di rallentare.

Dopo numerosi progetti, solista e con la sua crew, è ora in procinto di pubblicare un nuovo LP, in collaborazione con Virux.

Kappa-O, hardcore per definizione

Al di là della distinzione tra rap mainstream e underground, bisognerebbe anche riconoscere le diverse sfaccettature che la musica hip-hop può avere. Non ci piace etichettare le cose, specialmente la musica, ma in certi casi è doveroso fare delle distinzioni, per non fare di tutta l’erba un fascio. Non basta fare rime per rappare, così come non basta rappare per rappresentare l’hip-hop.

Allo stesso modo, non si può parlare di rap hardcore in Italia, senza usare come metro di paragone Kappa-O e l’Hard Squat Crew.

Il rap hardcore è quel sottogenere di rap caratterizzato barre cariche di rancore e odio, improntate sullo scontro e l’aggressione. Spesso non è esplicato il destinatario di certe barre, il rap è solo una valvola di sfogo dell’artista e degli ascoltatori che si immedesimano nelle rime dell’MC. Probabilmente è stato uno dei primi sottogeneri del rap a spiccare, proprio per la sua caratterizzazione così forte.

Quale sia l’obbiettivo del genere ce lo ha detto Kappa-O stesso in uno scambio di battute qualche tempo fa:

L’obiettivo è sempre lo stesso di sempre: distruggere il mondo.

Gli artisti veramente hardcore, al giorno d’oggi si contano sulle dita di una mano. Ma chi, come Kappa-O lo è nella musica come nella vita ci fa sapere cosa ne pensa di chi si ammorbidisce per riscuotere i favori del pubblico:

Cazzi loro, io continuo a fare sta roba perché questo è quello che mi piace fare. Nel rap hardcore non ci sono molti soldi e molti ad una certa alcuni cercano altre strade, in quel caso per me puoi anche cambiare genere e levarti dai coglioni.

Il rap hardcore con tutte le sue enfatizzazioni ed esagerazioni della realtà, forse è proprio il più vero. La vera valvola di sfogo per un MC, senza guardare al denaro, agli ascolti o ai numeri. Diciamo che essere hardcore è uno stile di vita, più che un genere musicale.

Ed è così che vengono affrontati i problemi della vita vera, quale può essere l’incendio al proprio studio di registrazione e la distruzione di una parte della propria vita. Un duro colpo, che solo una mentalità hardcore può superare.

Di smettere non ne ho l’intenzione, il rap è l’unica cosa che mi piace fare. L’incendio è stato un duro colpo, ho perso tutto da un momento all’altro, ma ormai sono abituato ai colpi duri e mi sono rialzato e rimesso produrre in pochi mesi.

Kappa-O è hardcore per definizione. L’ultima sua fatica musicale si intitolava Hard Poets. Dopo aver affinato il sodalizio con Fastcut, è ora al lavoro su nuova musica.

Fastcut l’ho conosciuto quando ho iniziato a collaborare con Lord Madness , intorno al 2012. Da subito abbiamo iniziato a collaborare. Sia lui che io siamo sempre a produrre qualcosa: in ogni disco che ho fatto puoi trovare degli scratch di Fastcut e ad ogni suo disco una mia strofa.

Se nel progetto Hard Poets le strumentali erano curate proprio da Fastcut, nel nuovo progetto, dovrebbe essere nuovamente Kappa-O stesso a creare le produzioni.

Fino a prima di Hard Poets avevo fatto solo una manciata di pezzi non prodotti da me, mi piace curare anche la parte musicale, ho quindi chiesto a Fastcut di poter rielaborare la struttura dei beat e di poter aggiungere suoni, ci siamo trovati bene a lavorare insieme avendo gusti musicali affini.

Ma Hard Poets ora è il passato. Come detto da Kappa-O stesso in un recente brano, smettere non è nelle sue intenzioni. Il futuro musicale di Kappa-O sarà ancora una volta insieme al socio Virux.

Da poco è uscito Cieli azzurri su Marte, il video estratto dal prossimo progetto di Kappa-O e Virux, che sarà intitolato Atto di Forza LP. Da questo disco è già stata pubblicata anche la title track, tra altri brani… Il che ci fa sperare che la release sia vicina.

Qua sotto trovate l’ultimo video, mentre a questo link trovate il merchandising e i vinili.