Gemitaiz ft. Tedua – Passa (testo)

Gemitaiz

Testo del brano Passa di Gemitaiz ft. Tedua.

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Tutto quello che facciamo lo facciamo in grande
In tasca abbiamo soltanto le cartine e il grinder
Saliamo sul palco lei ci lancia le mutande
Passa, passa, passa, passa, passaci le canne
Andiamo all’inferno frate, ci hanno dato il voucher
Facciamo sta m*rda sotto terra senza pause
Guardiamo la pioggia dai buchi delle serrande
Passa, passa, passa, passaci le canne

Frate odio le guardie in ogni posto dove vado
Perché mi frugano nelle tasche e nello zaino
Penso sempre a loro ogni volta che apro un pacco
Non vendiamo niente, frate ne fumiamo un sacco
Diglielo a quelli che farebbero carte false
Fra ogni rima ti picchia in testa, è un rullante dubstep
Lei ci lancia il reggiseno con dentro due grammi
Ci ama e sa cosa ci serve per restare calmi
Ricordo quando non avevo cash per le scarpe
Facevo fra qualunque cosa per non sporcarle
Ora non si sporcano perché sotto ho il red carpet
Entro su una traccia, frate suonano l’allarme

Tutto quello che facciamo lo facciamo in grande
In tasca abbiamo soltanto le cartine e il grinder
Saliamo sul palco lei ci lancia le mutande
Passa, passa, passa, passa, passaci le canne
Andiamo all’inferno frate, ci hanno dato il voucher
Facciamo sta m*rda sotto terra senza pause
Guardiamo la pioggia dai buchi delle serrande
Passa, passa, passa, passaci le canne

Yeah, bella Gem, quelle canne passale
Cerco una partner nel parterre
Pieno di passere, faccio basket sul parquet con scarpe bluastre
Flow Casper, no Ghostbusters
Spara dal blaster, Star Trek, giovane hustler nel club
Mi piace se muovi le natiche a mo di nacchere
E sposti le masse pronti a guardartele
Sulla spalla ho una scimmia
Ed ha una scimitarra annodata alla coda
Se ti pirata la bamba buona è da Barbarossa
Tiri tibiata piante di bambù per il crew Kirikù
Riti con bambole voodoo
Chiama a un cell senza fili se infili chili
In un camion dentro ai peluche
Dalmata nel mio branco, la carica dei 101
In fuga dall’Uno bianca
I cani mi ringhiano addosso,
Rincorro l’osso nella Città Incantata
Lo Stato arranca ma il dramma di Barbara D’Urso
Per il dulcis in fundo
La TV frigge Findus
Tedua!

Tutto quello che facciamo lo facciamo in grande
In tasca abbiamo soltanto le cartine e il grinder
Saliamo sul palco lei ci lancia le mutande
Passa, passa, passa, passa, passaci le canne
Andiamo all’inferno frate, ci hanno dato il voucher
Facciamo sta m*rda sotto terra senza pause
Guardiamo la pioggia dai buchi delle serrande
Passa, passa, passa, passaci le canne