Da stanotte è disponibile il nuovo progetto del rapper milanese
Dopo tanto hype e tanta attesa, il conto alla rovescia è finalmente finito. Da stanotte Ernia ha rilasciato “67” per Thaurus, sugli store digitali e in copia fisica nei negozi di dischi.
Il disco è composto da otto tracce, con produzioni importanti (Marz, Zef, Luke Giordano, ParixHilton, Lazza e Shablo) e due feat. di rilievo con Guè Pequeno e Mecna. “67” conclude e si aggiunge a “Come uccidere un usignolo”, l’EP di Ernia che era già uscito solo in formato digitale il 2 giugno.
Devo essere sincera, appena ho sentito “Ego“, singolo che anticipava l’album, ero curiosissima di sentire anche il resto dei brani. Se già dai primi pezzi Ernia aveva fatto intendere di volersi differenziare dalla nuova ondata trap – “La realtà è che della trap io son l’alternativa” – “67” è la degna conclusione di un progetto in cui Ernia ha dimostrato di avere originalità e talento da vendere.
Nella tracklist di “Come uccidere un usignolo (67 edition)” non mancano titoli in francese e in inglese (“Pas Ta Fête” e “Disgusting” feat. Guè), passando per degli episodi personali raccontati in “Lei No (Il Tradito)” e “Tradimento (Il Traditore)” feat. Mecna e “SPLEEN”, che è uno story telling.
Da questo disco si percepisce come il rapper di Bonola sia in grado di unire alla perfezione un rap dai tratti tradizionali per quanto riguarda il rispetto della metrica, ma al contempo moderno in fatto di contenuti. Matteo è un artista dotato di una vasta cultura generale e personale che gli consentono di inserire delle frecciatine e delle sfaccettature che magari si percepiscono al secondo o al terzo ascolto. Chapeau.
Di seguito trovate lo streaming di Spotify completo di tutti i brani contenuti in “Come uccidere un usignolo (67 edition)“. Buon ascolto!
