Testo di Cose che non vuoi sentirti dire di Nayt, brano prodotto da Gemitaiz.
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Leggi il testo di Cose che non vuoi sentirti dire di Nayt
Fuori c’è un mondo folle non farmici stare
il flow fa magie astrali
suonà è meglo di farmaci strani
ho fatto, qualche sciocchezza ieri ma già sai
la pancia aveva troppa fame adesso mangia assai
mh tu sbagli e poi ti senti in colpa per sentirti buono
cambi se inizi a sentirti solo
penso al perdono e poi alla pace
che può conferire ma dispiacersi non è uguale a non ferire
non provarci con me
dicono è meglio amare e perde
che non avè mai amato sbagliato
perdo te non vorrei esse mai nato
parlano fai il vago, la scena è uno schiavo
che fa il capo vogliono il rispetto che non gli ho mai dato
baby so che non so eh
di che vuoi discutere?
come vuoi perdere il tuo tempo?
cercheremo un posto che
ci farà dimenticare di avere imparato certe regole
oh no eh
ti dirò le cose che non vuoi sentirti dì te le farò piacere
dicono di lasciar perdere
e se non li ascolti sei fatto
a me non me ne fotte un c*zzo
vuoi che ti accettino come sei
oppure come vogliono loro?
scegli al volo
dicono le cose ideali in un mondo di fatti
difatti ti svegli solo
stimo chi corre chi non sta giù
scegli una pillola rossa o blu
ho saputo che nessuno chiede il perché
solo quale costo ha in più wo
un giorno mi sono svegliato
e il riflesso allo specchio non sembravo io
mostri che vogliono i posti si prendono il mio
sti stronzi che sperano in dio
dentro ti spezzi lo nascondi fuori
farmaci a forma di cuori
non dico niente di nuovo ma tu non ti muovi
il mondo fuori aspetta solo che muori
ansie che mettono soldi che mancano
ci sono dentro so di che parlano
tirano le pietre addosso
ti dirò che cosa ha un costo
sarò di-verso da ieri sono
fatto di meno però ho
fatto di meglio
non mi abbasso al livello tu fai
finta non parli di te però fai storytelling se sei falso ti vedo io
altra giornata in cui mi alzo di m*rda
chiedimi un video e mi ammazzo in diretta
pazzo e ribelle
il tuo ragazzo mi sente con in mano il suo c*zzo e il righello
in stanza con in mano il suo c*zzo e il righello
pazzo ribelle fingi di esserlo però non parli di te invece fai storytelling
cerco la verità dopo mi stanco
ti dirò nulla e niente
sono il diavolo in un libro di Bulgakov
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