GionnyScandal e VillaBanks a Real Talk: cos’è cambiato?

Real Talk, il celebre format di Khaled con Kuma e Bosca, ha cambiato notevolmente linea nei mesi più recenti: da Vegas Jones, Lazza, Nayt, e moltissimi altri di cui ricordiamo ancora le performance a memoria, siamo arrivati a nomi decisamente meno compatibili con l’universo hip hop e, senza tirarla troppo per le lunghe, ammettiamo subito di fare riferimento alle ultime due puntate che hanno visto protagonisti GionnyScandal e VillaBanks.

Se quest’ultimo ha ricevuto senz’altro un’accoglienza poco calorosa anche da parte dei fan del format, GionnyScandal ha saputo stupire e far ricredere molti sul suo conto. Non dimentichiamo, però, che siamo sempre all’interno di un contesto che è riuscito a riportare il rap al centro, in un momento in cui le sonorità e le contaminazioni stavano prendendo il sopravvento.

Real Talk: il talento ancora prima di ogni cosa?

Non siamo qui per fare i nostalgici e i puristi del caso, ma ci sentiamo quasi in dovere di fare una breve analisi oggettiva del format che ci ha fatto gasare, saltare dalle sedie e desiderare una nuova puntata ogni settimana.

Sono proprio questi i motivi che ci spingono a voler essere critici e a pretendere uno standard sempre alto, delle barre sempre di livello e ospiti all’altezza di quello che abbiamo visto fino a poco tempo fa.

Se GionnyScandal, lo ammettiamo candidamente, è riuscito a lasciare il segno e a regalare una puntata che merita di essere vista, siamo seri, fatelo, questo rimane comunque non paragonabile a tutto quello che Real Talk ha saputo dare al suo pubblico negli anni.

Poco da dire su VillaBanks che, se nella breve parte in francese poteva starci, ha poi finito per stonare completamente con la linea marcata dagli artisti che lo hanno preceduto.

La soglia delle aspettative e delle reali capacità continua ad assottigliarsi e non siamo più in grado di scindere tra ciò che veramente è valido e cosa non merita più di un ascolto, che, alle volte, è pure troppo. Prima che imparassimo a ingurgitare tutto quello che ci veniva dato in pasto perché sempre più annoiati e assuefatti e in continua ricerca di nuovi stimoli, siamo sicuri che davanti ad un livello così basso avremmo preteso di più.

Guardate la puntata di VillaBanks e poi quella di GionnyScandal a Real Talk; poi, mettete in play una qualsiasi delle prime puntate.

Real talk era: flow, barre e attitudine… E ora è ?

ps. nonostante tutto, speriamo e in realtà siamo certi, che Real Talk sarà ancora in grado di regalarci in futuro altri contenuti di altissima qualità. Non vediamo l’ora di vederli