Online l’ultima puntata del 2020 dei 64 Bars di Red Bull: gli ospiti sono Nitro e Young Miles.
Ultimamente mi è capitato spesso di trovarmi a parlare del machetero tra chi lo supporta a spada tratta e chi, nonostante sia consapevole della sua forza, non riesce a farselo piacere, e poi ci sono io, che mi gaso ogni qualvolta rappa dritto per dritto e storce il naso quando mette in play pezzi suoi troppo – degustibus- melodici. Ecco, per fortuna oggi sono qui a parlare della prima casistica e il merito è della nuova puntata del format 64 Bars con ospite Nicola Albera, in arte Nitro.
In due minuti e mezzo di video, l’autore di GarbAge ricorda ancora a tutti che è meglio non farlo incazz*re, come ad esempio è successo di recente per il caso Mic Tyson sul TG1, altrimenti:
“Parla parla, I don’t care,
siete messi così male che la rete nazionale ora mi deve
diffamare per alzare lo share
mentre scambiano la m*rda per Ferrero Rocher”
O quando va più sul personale, verso un bersaglio ben preciso nel mirino:
“Parli male dei miei dischi quando scrivi
perché sai che non c’ho tempo per parlare dei tuoi libri
Ouch! Davvero un bravo clown,
sei una sega da due pound, non vedi il quarto round
Al posto tuo io avrei provato come capo scout,
o meglio mi sarei impiccato con un cavo aux”
Il tutto sputato al microfono con una delivery perfetta e una fotta da fare invidia a molti, arricchita da una metrica ricercata e punchline andato a segno dall’inizio alla fine. Dovrebbe essere una prassi per il rap game, purtroppo non è mai così scontato, nemmeno in ogni brano di un mostro da palco come Nitro che oggi, nello studio della Red Bull, ha fatto indubbiamente gasare quelli come il sottoscritto grazie a ciò che meglio sa fare: il rap.
Un altro dei punti di forza del rapper vicentino, però, è la capacita di andare nel profondo della sua vita anche in brani come questo, senza piangersi addosso ma tirando fuori solo rabbia e voglia di rifarsi sopra il beat:
“Io non posso parlare, ho iniziato a tagliarmi sì e no a 13 anni compiuti,
ma non voglio svegliarmi a 40 e trovarmi a dovermi scopare le groupies,”“Tuo figlio si ascolta la bestia più immonda,
cioè IO!
Che non mi sopporto poi da quando è morto mio zio,
Non so se è più musica o solo ronzio,
se fame di fama o sete d’oblio!”
Quanto detto ovviamente necessitava di una strumentale capace di valorizzare al meglio le rime Nitro e Young Miles c’è riuscito non una ma due volte, dato che a metà brano abbiamo un cambio di beat che gli permette di farlo stare più che a suo agio su entrambe le frequenze di bpm.
Se vuole portare del rap Nitro lo sa fare, sempre: godetevi queste 64 Bars. Buon ascolto e buona visione!
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- Clicca QUI per leggere il testo delle 64 Bars di Nitro.
