Jay-Z e Yo Gotti chiedono la riforma delle prigioni americane

Le condizioni disumane in cui vivono i detenuti americani hanno spinto Jay-Z e Yo Gotti ad intraprendere un’azione legale.

L’attenzione che Jay-Z nutre per il sistema penitenziario americano è nota a tutti. Esattamente un anno fa, il magnate della Roc Nation aveva lanciato la Reform Alliance insieme a Meek Mill. Nel corso del 2019, poi, Jigga ha ricevuto un NAACP Image Award per il suo impegno sociale e ha sostenuto il lancio di Free Meek.

La morte di nove detenuti nel penitenziario statale del Mississippi ha acceso nuovamente i riflettori sulla questione. Il Team Roc, la sezione filantropica dell’etichetta di Jay-Z, ha infatti reagito di fronte alla diffusione di un video che mostra le condizioni disumane in cui i prigionieri americani si trovano a scontare la loro pena.

Il filmato dà prova delle risse, della sporcizia e della violenza che regnano sovrane nel penitenziario del Mississippi: una condizione che interesserà sicuramente anche molte altre galere degli Stati Uniti.

Ecco quindi che Team Roc e Yo Gotti, cliente di Jay-Z, hanno deciso di intraprendere un’azione legale – a nome di ventinove detenuti – contro il commissario Pelicia Hall e il sovrintendente Marshall Turner. Le novantaquattro pagine della denuncia sottolineano le terribili condizioni igienico-sanitarie della prigione nonché le modalità di conservazione degli alimenti somministrati ai detenuti.

Ho visto abbastanza” – queste le parole del neoeletto governatore Tate Reeves – “Dobbiamo cambiare pagina. Questo è soltanto il primo passo ed ho chiesto al Dipartimento di prepararsi a dei cambiamenti sicuri, equi e rapidi.”

Staremo a vedere come si evolverà la situazione. Certo è che la presa di posizione da parte di Jay-Z e Yo Gotti aiuterà sicuramente a dare al problema l’attenzione che merita.