Tra il rap e il punk: il Novecento di Chef Ragoo

Chef Ragoo Novecento

Dopo 10 anni esatti dal suo ultimo lavoro, La compresenza dei morti e dei viventi, Chef Ragoo torna con un nuovo album dal titolo Novecento. Pubblicato dall’etichetta nata da qualche mese, Time 2 rap, il disco ci restituisce la volontà di racchiudere le sonorità più estreme del rap.

Il Novecento raccontato attraverso gli occhi di Chef Ragoo

Dopo anni di lavorazione, il musicista romano con Novecento ci riconduce in un passato non troppo lontano per rievocare scene e sensazioni attraverso il ricordo di eventi, sia felici che traumatici, della sua vita. Le lucide riflessioni che ne escono fuori sono influenzate dalle scene musicali prese a riferimento, quella punk e quella rap.

Il rapper ha così commentato il suo ultimo lavoro:

Novecento è un inusuale versione del rap romano, che si rivolge non solo ai fan dell’hip-hop  ma a un pubblico di fascia d’età e dai gusti più eclettici.

I temi trattati variano dal senso del tempo fino ad una cruda riflessione sulla vita e sulla morte. La varietà non tocca solo i testi ma anche le collaborazioni che comprendono molti artisti della scena rap romana come Danno dei Colle Der Fomento, Lucci. Oltre alla partecipazione straordinaria di Niccolò Contessa, alias I Cani, nel brano Le botte e le strade.

Il percorso narrativo continua con la presenza di altri MC Kento e Don Diegoh, Aban, Cannas Uomo, Claudio Nobridge e Brusco. Particolarmente suggestive sono i pezzi Scimmiette dove Chef Ragoo, in coppia con Brusco, racconta il suo rapporto salvifico con alcune specie di scimmie del Bioparco di Roma, e La mia scena nel quale Kento fa eco al rapper romano:

E Chef lo sa, il tempo ha un gusto insolito

per questo ogni suo verso ha un sottotesto malinconico,

la mia scena è il cuore duro che rimane,

spezza i denti dei serpenti del mercato musicale.

Il lato musicale è curato e prodotto dal suo storico producer Little Tony Negri e IceOne che rievocano bene l’atmosfera, a tratti cupa, della scena rap internazionale degli anni ’90. Arricchiscono il disco i magistrali scratch di DJ Craim e i beat inusuali di suo fratello Ugly Shoes che ci permettono di compiere il definitivo tuffo nel secolo scorso.

Per ascoltarlo, anche in formato doppio vinile nero, clicca QUI per preordinarlo.

Buon ascolto e stay tuned per altre informazioni sul mondo del rap!