The Alchemist è riconosciuto per essere uno stacanovista, tra i più prolifici nel genere, e il 2024 è stato un altro di quegli anni che non l’ha visto fermarsi, e che sta culminando con la sua ultima pubblicazione, il primo album solista dell’anno, The Genuine Articulate.
The Genuine Articulate è la solita conferma di The Alchemist
Ad ogni nuova pubblicazione di The Alchemist il compito di aggiungere considerazioni interessanti, oltre agli encomi, inizia a farsi difficile. Sulla sua carriera a questo punto della storia non c’è molto da dire. È un producer navigato, influente nell’underground come nel mainstream, uno dei beatmaker più apprezzati, e talvolta ricopiati. Seppur abbia un suo stile, che si identifica, col passare degli anni è riuscito e riesce ancora a distinguersi ugualmente. Ed infatti la difficoltà nel parlarne non è dovuta al fatto che la sua produzione risulti monotona o poco interessante, ma che ha mantenuto e mantiene un livello estremamente alto ad ogni produzione, il che rende difficile per chi scrive riuscire a non ripetersi.
Oggi è uscito The Genuine Articulate, l’ennesimo album, il primo solista in questo 2024. Probabilmente gli si potrebbe contestare che è un’altra uscita relativamente a basso rischio, con alcuni dei suoi caratteristici beat e la presenza di molti dei suoi più fidati amici e collaboratori, come ScHoolboy Q, in Ferraris In The Rain, Larry June, Action Bronson, Conway The Machine in Diego Maradona e quello che c’è dal giorno zero: Havoc dei Mobb Deep. Ma perché contestarglielo? Va più che bene così.
Una novità nell’ultimo periodo c’è stata: i fan infatti hanno sentito Alc rappare sempre di più. Per alcuni è una delizia, mentre altri credono che dovrebbe rimanere agli strumenti. In The Genuine Articulate il rapper californiano si è ben difeso al microfono. Sicuramente mentre alcuni versi risultano più forti di altri, le produzioni invece rimangono tutte di prim’ordine. È un suono come sempre ricco di campioni.
Probabilmente questo progetto non chiuderà l’anno di Uncle Al, sapendo della sua consueta prolificità. Nel 2024 infatti ha offerto servizio a molti artisti, quali Big Sean, A$AP Rocky e J.Cole, Big Hit e Hit-Boy in Black & Whites, e Oh No e Gangrene in Heads I Win, Tails You Lose.
The Genuine Articulate è un album breve, solo otto canzoni in 22 minuti, e puoi ascoltarlo in streaming qui sotto.