Il colpo di coda dell’estate ce lo regala l’Encore Festival: a Viterbo, allo Spazio Fiera, l’8 e il 9 settembre (Venerdì e Sabato) si esibiranno (udite udite) Noyz Narcos e la Lovegang, che infiammeranno – speriamo -il week-end.
La stagione dei festival promette di chiudersi nel migliore dei modi.
L’Encore Festival ci porta live Noyz e la Lovegang: per chiudere con i fuochi d’artificio
In una cornice insolita, decentrata rispetto a Roma (e dunque con un valore in più, perché richiamerà un pubblico spesso ignorato dai grandi eventi pubblici: i desaparecidos della provincia viterbese, come il sottoscritto) Noyz Narcos e la Lovegang per due giorni di rap – romano, verace, truce – e di buone vibrazioni. Vino, salsicce e liriche assassine.
Aprirà le danze Er Noyz, venerdì 8. Dopo il bellissimo documentario – Dope Boys alphabet – che ha ripercorso la sua lunga carriera (attraverso interviste ai soci di sempre e a tanto materiale inedito, materia succosa per tutti i fan), con l’ultimo album – Virus – si è definitivamente insediato nell’Olimpo del rap italiano.
Enemy, Zombie, Squalo Bianco, Truceboia, antagonista…Noyz, da fenomeno locale, è sempre più iconico e pompato a livello nazionale. Il suo essere underground nonostante il successo (e l’inevitabile imborghesimento) è una dota che gli va sicuramente riconosciuta. Personalmente, vederlo finalmente dal vivo sarà un onore (e un onere, perché per un fan è difficile essere oggettivo!).
Sabato 9 sarà il turno della Lovegang. Franco, Asp, Ketama, Ugo Borghetti, Pretty Solero, Drone e Nino Brown: tutti insieme per presentare uno dei dischi più interessanti di questo 2023 (ancora da concludersi): Cristi e Diavoli è la giusta crasi tra un suono – boom bap – senza tempo e uno al passo coi tempi. Poetico e vario (nonostante, in fondo, i pochi contenuti affrontati), Cristi e Diavoli è un disco da ascoltare assolutamente.
Così come emerge in molti pezzi del disco (penso a Doppio Filo, o Marciapiedi), la loro è un’amicizia vera. Insieme stanno bene e si sente, e speriamo si vedrà dal vivo.
C’è poco altro da aggiungere. Rimane solo da agire. Allora, Non dormire: vieni – con amore – all’Encore Festival.
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