A un anno da GREY Area, Little Simz torna con Drop 6, cinque nuove tracce registrate durante il lockdown.
Tra i nomi della scena rap inglese da tenere sott’occhio, una menzione d’onore spetta sicuramente a Little Simz.
Molto probabilmente questo nome non suonerà nuovo ai più, ma per chi ancora non abbia bene idea di chi sia questa ragazza nata a Londra 26 anni fa, vi basti sapere che a benedirla nel nome della doppia H fu un certo Kendrick Lamar, che già nel 2015 parlò di lei come della “miglior rapper in circolazione”.
I riconoscimenti per il talento straordinario di Simbiatu (questo il vero nome di Little Simz) non sono arrivati però solo da un altro dei migliori rapper in circolazione e da Drake, ma anche da due fra le band più iconiche del panorama internazionale, i Gorillaz e gli alt-J (con cui la rapper ha collaborato tre anni fa rispettivamente in Garage Palace e 3WW), e nientepopodimeno che da Sir Elton John. Insomma, che la ragazza ci sappia fare è ormai cosa nota a tutti.
A consacrare Little Simz è stato però il 2019: a marzo infatti vede la luce GREY Area, il terzo album della rapper inglese pubblicato per la Age 101 Music (etichetta da lei stessa fondata), acclamatissimo dalla critica e – a mani basse – fra i migliori dischi dei dodici mesi passati. Quella creata da Little Simz con GREY Area è una terra di mezzo piena di sfumature, un chiaroscuro di suoni e tematiche: si passa dal rap più serrato alla vecchia maniera che dimostra di maneggiare come si deve, all’R&B più cool e attuale, così come alle tracce più goliardiche si alternano quelle più riflessive (in particolare Flowers, impreziosita dalla presenza di Micheal Kiwanuka).
Le aspettative su Little Simz erano quindi comprensibilmente altissime, e altrettanto era l’hype quando solo una settimana fa aveva annunciato sul proprio profilo Instagram l’imminente arrivo di un nuovo EP, Drop 6, la cui genesi è frutto di questo periodo di lockdown e del profondo disagio psichico che ha comportato:
“Ho pensato a quanto questo periodo di isolamento abbia influito sulla mia salute mentale” – spiega – “e ho fatto luce su quanto io abbia represso sensazioni che provo molto intensamente. Ho iniziato a lavorare all’EP all’inizio di aprile, ma intorno alla metà del mese ho iniziato a scoraggiarmi e ad andare per la mia strada. Dopo aver procrastinato a lungo ho deciso di smetterla di piangere e di lavorare duro all’EP.”
Alla fine Little Simz per fortuna sua e nostra ha perseverato, e il risultato di questo turbolento processo creativo è Drop 6, un piccolo tesoro di cinque tracce sperimentali e cupe come il momento storico che stiamo vivendo, le cui produzioni sono curate dalla rapper stessa, accompagnata da OTG, Kal Banx e St Francis Hotel.
Dodici minuti di viaggio nel mondo di Little Simz che potrete compiere semplicemente mettendovi le cuffie e premendo play qui sotto. Buon ascolto!
