Everything Is Beautiful e Everthing Sucks sono i due lati diametralmente opposti di Princess Nokia, la rapper che suonerà il 3 marzo alla Santeria Toscana 31 di Milano.
Sono passati tre anni da quando Princess Nokia pubblicò 1992, l’album con cui si fece conoscere al grande pubblico fino ad arrivare sui palchi dei festival musicali più prestigiosi di tutto il mondo, dal Coachella al Primavera Sound, dal Sonar al Bergenfest.
Princess Nokia è l’alter ego di Destiny Nicole Frasqueri, all’interno del quale però convivono però molte altre personalità dalle varie sfaccettature. Con Tomboy e Kitana abbiamo visto il maschiaccio dell’East Harlem, la sua identità Nuyoricana, la rapper che non ha bisogno dell’approvazione dello sguardo maschile per essere sexy, sensuale, aggressiva nelle parole e nelle azioni, libera.
In Apple Pie, inizialmente rilasciata sotto il nome Destiny, è innamorata e dolce come una torta di mele, il sound e l’estetica del video ricordano Lana del Rey. Qualcosa insomma di totalmente diverso.
Tutta la sua discografia è una montagna russa in cui il suono, il timbro, l’attitudine e la scrittura cambiano costantemente senza mai risultare inquadrati in qualcosa di definitivo e permanente. Le dodici tracce di Everything is Beautiful e le dieci di Everything Sucks sembrano perciò il primo elaborato tentativo di incanalare queste energie così distanti tra loro e che eppure finiscono a completarsi.
Sugar Honey Ice Tea (S.H.I.T) è il singolo estratto da Everything Is Beautiful pubblicato lo scorso Settembre e, come ha spiegato lei stessa a Genius, si tratta di una traccia contro gli haters, in cui però non c’è odio. Il cambiamento di voce tra quando parla, quando rappa in un pezzo del genere, quando canta d’amore e farfalle è semplicemente destabilizzante, ma è anche quello che la rende una mosca bianca all’interno del panorama musicale mondiale.
In cosa vi riconoscete di più? Nella Princess Nokia geek di Everything is Beautiful o nello spirito emo di Everything Sucks? Buon Ascolto!
