Milano Odia, Roma Pure: fuori il nuovo singolo per Ted Bee

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Ted Bee è tornato con un nuovo singolo intitolato Milano odia, Roma pure, che vede la collaborazione di Montenero e Hour.

Milano odia, Roma pure è il titolo del nuovo singolo di Ted Bee, uscito oggi per Dreki Agency.  Se vi piace il rap italiano dovete conoscere il rapper milanese, una volta noto come Ted Bundy, una delle penne più raffinate del panorama musicale.

La discografia di Ted Bee

La sua produzione musicale è vastissima e variegata. Marco Villa, ha iniziato a rappare all’età di 16 anni, nello studio di Don Joe. Il talento alla scrittura di Ted Bee viene subito notato dai Dogo, che iniziano a supportarlo sempre di più. Infatti dopo la registrazione della sorprendente Shoot a blow nel 2004, viene introdotto di fatto nella crew che avrebbe preso il nome di Dogo Gang.

Nel 2005 infatti viene mandato al 2TheBeat in rappresentanza dei Dogo e figura tra i protagonisti di Roccia Music Vol. 1, con la traccia Milano Odia. Già da questi prime tracce pubblicate, emerge la capacità di narrazione di Ted, così come il suo impegno storico-sociale.

Il primo mixtape di Ted Bundy si chiama Molotov Cocktail (2007) ed è il tassello che decreta in toto le capacità da rapper. Ted non è una meteora nella scena rap e nonostante la giovane età ha tante cose da dire.

Il periodo Dogo è per Ted il periodo più florido dal punto di vista musicale. Nel giro di pochi anni pubblica infatti diversi lavori: WanTed (2009), D-Generation (2010), per arrivare alla pubblicazione del suo album Centodieci e Lode (2011), La fine del mondo EP (2012) e The young veteran (2013).

L’evoluzione nel rap di Ted Bee è evidente e costante, passando dai primi dischi di rabbia e ribellione, a testi sempre più ricercati, nella scrittura e soprattutto nei contenuti. Quello che non è mai cambiato in tutti gli anni è l’attitudine.

Poi Marco Villa si allontana dall’Italia per un paio di anni e anche dal personaggio di Ted Bee.

Torna nel 2015 con un nuovo progetto, diverso dai precedenti. Si intitola Fuck the middle man, e le barre di Ted si posano sulle strumentali rock-punk di Virus, ex-chitarrista degli Knife 49. Un nuovo Ted Bee sembra rinasce dalle sue ceneri, con l’EP Phoenix (2016), prodotto da Andrea Rock. L’anno successivo è il turno di Grunge (2017), seguito da Il fu Ted Bee (2018). Tutti questi progetti, vedono un Ted diverso, soprattutto nella scelta delle strumentali che passano dal rock-punk al rock più melodico, talvolta pop. In ogni caso di distaccano abbastanza nettamente dai suoni classici del hip-hop.

Nel 2019 Ted Bee sperimenta un nuovo approccio, finora (forse) inedito in Italia. Realizza un intero EP di storytelling, senza parlare di sé. Mette in rima storie reali, di personaggi storici più o meno noti al grande pubblico. Il disco è intitolato Musica senza ascoltatori. Nel 2020 questo ha un seguito, intitolato A scuola con Ted Bee. La divulgazione è lo scopo di Ted, che infatti accompagna questi lavori a un format YouTube, in cui spiega le rime e le storie dei personaggi a cui sono ispirate e non solo.

Il Nuovo Ted Bee

A settembre 2020 Ted Bee firma con Dreki Agency e con loro pubblica il singolo Fanculo alla maggioranza. Il brano è prodotto da Uppeach e riporta Ted su sonorità decisamente più accordi ai canoni del rap. Anche il testo è molto diverso rispetto a quelli degli ultimi storytelling. Ted Bee dimostra di avere ancora la rabbia degli esordi: nessun ritornello, solo barre dense di impegno.

Ma veniamo a oggi. Milano odia, roma pure è quindi il secondo singolo di questo nuovo percorso musicale di Ted Bee. Un vero e proprio ritorno alle origini.

Il beat è prodotto nuovamente da Uppeach e suona potente e classico. Ted si è fatto affiancare in questo brano da un vecchio socio ovvero Montenero, compagno di Dogo Gang e dal romano Hour. Gli scratch di Dj Yaner impreziosiscono il pezzo, rendendolo una piccola perla.

Il ritorno alle origini abbiamo detto. Ma non solo per la scelta del beat, boom-bap classico, come nei primissimi progetti o la scelta del compare Montenero che ha risvegliato i ricordi di tutti i fan della Dogo Gang. Ritorno alle origini anche per il titolo del brano e i suoi riferimenti. Milano Odia era stato il primo brano di Ted Bee ad avere successo. Il titolo originale era ispirato dal film polizziottesco degli anni 70. Ted ha dimostrato di essere molto legato a questo genere cinematografico anche nel 2015 quando aveva realizzato Milano trema ancora, per l’omonimo film.

I tempi corrono, Ted Bee vuole però dimostrare di avere ancora molto da insegnare, sia a livello culturale che a livello di skills.

Non sappiamo se questo brano sarà inserito in un nuovo progetto musicale, vi terremo aggiornati. Per il momento godetevi il brano su Spotify!

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