Quest’anno la fine di novembre ha deliziato gli amanti di musica, ed in particolare di rap, con ottime uscite, ma se si può indicarne una più interessante delle altre, quella non può che essere Polvere, il nuovo EP dei Funk Shui Project, disponibile da venerdì 29 novembre su tutte le piattaforme.
Polvere di Funk Shui Project è un bell’EP
I Funk Shui Project avevano già promesso bella musica ad aprile di quest’anno, quando uscì Ragazzi Fuori con Johnny Marsiglia e Davide Shorty al microfono. Ovviamente non sono stati così arroganti da dichiararlo, ma quel pezzo fu, per sua natura, un monito.
Ragazzi Fuori è un confetto, un brano che è poetico e insieme malinconico, emozionale e dolce. La musica che sarebbe venuta in seguito non poteva che essere dello stesso livello. Ed infatti quello è stato il primo singolo di altri quattro che ora compongono un EP.
Polvere, questo il titolo del nuovo progetto del duo di produttori torinesi, è stato pubblicato il 29 novembre ed è disponibile ovunque. Davide Shorty e Johnny Marsiglia si sobbarcano insieme gran parte delle lyrics nel progetto, perché non fanno coppia solo in Ragazzi Fuori. Li ritroviamo infatti in Che Vuoi Che Sia, che ha una produzione dal taglio soul-jazz arricchita dagli strumenti suonati da Giovanni Tamburini, alla tromba, e Federico Ciancabilla, alla chitarra, e nella title track Polvere, che contiene invece la chitarra di Natty Dub.
Shorty compare anche nell’ultimo brano, Pandora, che mantiene le stesse tinte soul dei precedenti. È infatti un EP che musicalmente converge in unica direzione. È un sound delicato e avvolgente, è sia attore principale che simultaneamente comparsa, quando tocca esserlo. Non è invadente né borioso, anzi sa prender per mano la voce di Shorty e la profondità di Johnny Marsiglia. Anche Da Lunedì, l’altro pezzo già edito, che ospita Ensi, segue lo stesso flow musicale dei brani detti sopra.
Polvere è un bell’EP.
Ascoltatelo, anche mentre fate l’albero di Natale, lo trovate al link sotto.