MezzoSangue – Dopo l’Aurora (testo)

MezzoSangue
Foto di Michele Anzovino

Testo di Dopo l’Aurora (La Sete di Vita) di MezzoSangue.

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Leggi il testo di Dopo l’Aurora di MezzoSangue

Per l’uomo ogni vuoto fa freddo
Sia fuori che dentro
È siderale
Si è da un po’ che lo sento

Se non lo comprendono non mi sorprendo
È sintomale
Chiedo tempo allo spazio e risposte alle stelle
E col cielo mi oriento per navigare come in mare

Ma chiedo alla forza di gravità
Come si cade come si fa
Non versai neanche una lacrima nemmeno un po’
Quando mio nonno crollò

Chiesi a mia madre se fossi io un mostro ma no
disse piangendo da un po’
C’è un posto migliore per l’anima dopo l’Aurora
tutto continua ma non come prima

Quella mattina ricordo soltanto quel freddo che ho ora
Ora
Non versai neanche una lacrima quando sparì
Il mio vecchio amico di zona

Ricordo i fiori sul ciglio di strada ed io lì
Non dissi mai una parola
Come con Nonna e con D

Come ci fossero ancora
Poi ci fu un giorno così
Che piansi il morire del sole al tramonto per tre quarti d’ora
Si

E ho dato la colpa al freddo
Ma c’ho pensato così spesso
Forse sarà come fare un sogno
O svegliarsi e capire che il sogno è questo

Forse sarà come fino a adesso
Scoprire soltanto che chi è andato via
Si porta un pezzo di te

In cambio di un pezzo di sé
In cambio di un po’ di magia

Tutto
prendi tutto di me
Se deve andare
Tutto

Porta tutto di me lontano
Fa che il freddo non sia il ricordo
Di me per chi amo
Fa che tutti

Ci siano tutti Dopo l’Aurora
E prendi
Tutto
prendi tutto di me

Se deve andare
Tutto
Porta tutto di me lontano
Fa che il freddo non sia il ricordo

Di me per chi amo
Fa che tutti
Ritrovi tutti Dopo l’Aurora
E prendi

Tutto di me
Tutto di me
Tutto di me

Yo
Non versai neanche una lacrima o un rivolo giù
Quando mio padre l’ho perso
Ho ancora la felpa su cui pianse lacrime blu
Ormai 13 anni ad adesso

Fu come perderlo già
Mentre mentiva a se stesso
Fu come perderlo quando scrissi un soliloquio
col cuore fra i denti e la testa nel cesso
cesso

Non versai neanche una lacrima nemmeno un goccio
Quando la persi sul colpo
Quando si spezzò il mio cuore una volta per tutte
Quando fui io quello morto
Quando la notte mi vide e mi disse di dire che stavo coi miei
Quando la morte sorrise e la vidi nel volto dal volto e dagli occhi di lei

E ora chi sei?
Adesso chi sei?
Ora che mi parli
volevi portarmi lontano da tutto lontano da loro? Resti dove sei

Ora che parli
Adesso che parli di me
Adesso che prendi da me?
Adesso che prendi da me?
Prendi

Tutto
prendi tutto di me
Se deve andare

Tutto
Porta tutto di me lontano
Fa che il freddo non sia il ricordo
Di me per chi amo

Fa che tutti
Ci siano tutti dopo l’Aurora
E prendi

Tutto
prendi tutto di me
Se deve andare

Tutto
Porta tutto di me lontano
Fa che il freddo non sia il ricordo
Di me per chi amo

Fa che tutti
Ritrovi tutti dopo l’Aurora

Tutto quel che ho di me
Non vale il poco che tu hai di me
Morire è un po’ come nascere
Ma uscendo dal grembo di se stessi

E so che mi aspetta uno sguardo che
Guarderà a me ma con l’empatia
Che sa una madre nel dirti che
C’è un posto migliore per l’anima dopo l’Aurora

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