Testo di Non Sei Come Me di Guè, Rasty Kilo e Tony Boy, brano estratto dal joint album KG pubblicato per la label di Guè, Oyster Music.
Leggi il testo di Non Sei Come Me di Guè, Rasty Kilo e Tony Boy
Gli spari nella notte sono melodia
È quello che ci fotte questa gelosia
Mentre là fuori nevica e gelo sia
La mattina bussa il diavolo, su, buenos días
Non so nemmeno io, baby, perché lo faccio
E tu sei la mia droga, stringi come un laccio
Ed è per questo che, mentre tu ridi, piango
Se tocco il fondo, è chiaro che poi ci rimango
Per quelli come noi il destino è già deciso
Soltanto il mio Audemars è così preciso
La tua lingua è una lama che ora mi ha reciso
Ma è il vuoto nel mio cuore che mi avrà già ucciso
Non serve che ti blocco e cancеllo le foto
Quaggiù non sei nessuno fin quando non sеi morto
È un film che non ha un seguito
La schiacci e spezzi la carta di credito
Ci hanno cacciato dal Meliá e pure dallo Sheraton
Quando fuori piove e non sei con me
Capisci che anche un gangster piange per te
Fumo per non pensare, ma mi torni in mente
E tanto lo sappiamo, qua niente è per sempre
Ma quando vuoi ci sono, sai già la strada
Vieni quando vuoi, io ti aspetto a casa
Decidi l’ora e il giorno della settimana
E metti giù se squilla, tanto è lui che chiama
Sto in un after tra droga e arte, il cuore non batte
Ho paura della mattina, arriva il momento in cui devi andartene
Sono le sei anche oggi, è ferma l’ora sugli orologi
Torni da lui anche oggi, ma pensi a me tutti i giorni
Tu giochi e poi ti tagli, siamo coltelli affilati
Serpenti a sonagli, se mi ami, perché piangi?
Tu mi vuoi e mi allontani, se mi odii, perché chiami?
Come fai a fidarti se sono un bastardo più degli altri?
Questa è la fine come la volta scorsa, str*nza
Te ne sei andata un’altra volta col mio cuore nella borsa
Dimmi perché stai con lui e piangi per me
Alle tre mi pensi sveglia, tu sei bella e io una bestia
Ho demoni in testa, sfondano la porta per farmi la festa
La tua amica è sempre più molesta
Doppie punte, doppie facce, doppie vite
Questa è la fine
Quando fuori piove e non sei con me
Capisci che anche un gangster piange per te
Fumo per non pensare, ma mi torni in mente
E tanto lo sappiamo, qua niente è per sempre
Ma quando vuoi ci sono, sai già la strada
Vieni quando vuoi, io ti aspetto a casa
Decidi l’ora e il giorno della settimana
E metti giù se squilla, tanto è lui che chiama
Mentre vado veloce penso lentamente
Lei sta con lui, lui sembra me, lei lo sa inconsciamente
Per sentire certe cose non servono orecchie
Faccio fare a lei certe pose intenzionalmente
Mi sale dentro dal petto, poi prende la mente
Siamo fatti di sostanze difficili da scendere
Vuoti d’ansia che colmiamo con soldi da spendere
Non mi calmo se vai, neanche se resti, non succede
Lei ha preso varie direzioni, ma sa già come mettersi
Sanno tutti tutto di me, perciò non devi permetterti
E mio fratello è come me, pensa “fanc*lo le regole”
Fumo per non pensarti, ma mi torni in mente
E quando fuori piove spesso torni in mente
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