Fountain of Youth è il primo album di Less Torrance, l’astro nascente del collettivo Santa Sede che dopo essersi fatto notare nel progetto della crew milanese in compagnia di Rollz Rois, Lord Lamont e Davide Bates è pronto a farsi spazio nella scena come solista.
Il disco è stato anticipato dal singolo Arabian Sands pubblicato la scorso 12 maggio.
Barre, sample di spessore e attitudine: Fountain of Youth di Less Torrance è fuori ovunque
Le aspettative erano alte visti i feedback dei progetti precedenti, eppure Less Torrance non ha deluso le curiosità di fan e addetti ai lavori, sfornando un album che racchiude tutto il suo immaginario hip hop, dall’approccio originale che emerge nei testi fino alle produzioni.
Il titolo Fountain of Youth evoca tutta la voglia di emergere e farsi notare del rapper milanese, che sui beat del collega e amico RollzRois – oltre a Carlo Ragazzo e Antee – non si risparmia con le innumerevoli citazioni cinematografiche e la delivery che lo contraddistingue sin dai primi progetti firmati Santa Sede.
Le barre del rapper raccontano la spinta dal basso di chi vuole ancora farsi notare attraverso il rap e le rime, aggiornate con nuovi codici e flow ma costruite su una solida base classica che ispira inevitabilmente le nuove generazioni. Fountain of Youth ricorda a primo impatto la sonorità Griselda, fonte di ispirazione ma non di imitazione copia incolla per la crew capitanata da RollzRois e compagni, che non perdono di vista il loro stile e la capacità di raccontare in modo originale le proprie esperienze.
La nicchia sempre più ampia e l’hype che aleggia attorno alla musica della Santa Sede è sintomo della nascita di un nuovo trend che strizza l’occhio all’hip hop con la freschezza stilistica che aspettavamo, soprattutto dopo anni di piattume che hanno reso saturo il mercato discografico italiano.
Ascolta adesso Fountain of Youth di Less Torrance!