Testo di 8PM di Diss Gacha e Nayt, brano prodotto da Sala ed estratto da Cultura Italiana Pt 2.
Leggi il testo di 8PM di Diss Gacha e Nayt
Ah, ma questo è Sala
Cammino in centro con un nuovo Moncler, sorrido ad un barbone
Mi chiedo “è giusto?” e non trovo risposte
C’è chi mi aspetta a casa tutti i giorni, a tutte le ore
All’improvviso ha tutto il doppio in più del suo valore
Genitori, gatti e cani da quando erano coetanei
Mio padre sembra Justin, mia madre è tipo Hailey
Torno alla trap quella vera, intendo su le basi
AB-BA-BA, rime non quadrano se uguali
Non mi sento a mio agio in una casa non ancora mia
Se, quando chiudo gli occhi, non c’è casino in cucina
Siamo uniti più di prima, più che amici
Già da tempo selettivi, no più spazio per litigi
No più alle convenienze, non sono più al verde
Stessi occhiali, però vedo cose un po’ diverse
Un giorno ti porto fuori, andiamo a cena a Denver
Agosto quando ridi, quando piangi sei settembre
Cosa ne hai fatto di te?
Io non sono un altro che non farà il salto
Un tiro che fa goal, non sai cosa ho fatto
Per restare calmo con me
Senza quell’ice on, posa quell’iPhone
Non è una cry song ora che è ok
E non guardo cosa, ma chi ho in tavola
Perché so già che non soffrirò la fame
Non più, non più, non più
E vorrei stare calmo con me
Musica dall’iPhone
E non è una cry song ora che è ok
Mai avuto condizioni solide
Cresciuto in condizioni insolite
Stare fermi non era tra le opzioni, so di te
Storie per cui potrei fare storytelling
Tra le mie ambientazioni storiche ti perdi
Cosa fa una gran penna? Racconta
Lancia un segnale come fa un’antenna, raccorda
Luce dal buio, è una lanterna
Dal cuore fa come un’arteria
Cambia le realtà, ne alterna la forma, ah
Ti ho detto che io avrei brillato
Poco dopo aver litigato
Mo che tu mi guardi andare su
Le tue pupille si dilatano
Pensi alle mie e cosa ti davano
Nuvole mie che si diradano, guarda:
Cosa ne hai fatto di te?
Io non sono un altro che non farà il salto
Un tiro che fa goal, non sai cosa ho fatto
Per restare calmo con me
Senza quell’ice on, posa quell’iPhone
Non è una cry song ora che è okay
E non guardo cosa, ma chi ho in tavola
Perché so già che non soffrirò la fame
Non più, non più, non più
E vorrei stare calmo con me
Musica dall’iPhone
E non è una cry song ora che è okay
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