Capo Plaza è tornato dopo con Ferite, il suo nuovo album rilasciato con Warner Music Italy.
Questo nuovo progetto è il risultato degli ultimi anni passati a scrivere, a evolversi e a riflettere sul suo percorso artistico e personale. Capo Plaza in Ferite risulta un po’ più maturo ma continua a portare con sé le ferite del passato, alcune cicatrizzate e altre ancora aperte.
Ferite è il nuovo album di Capo Plaza
Attraverso 18 pezzi (fra cui c’è anche Acqua Passata di cui vi avevamo già parlato) il rapper salernitano si apre con il pubblico e descrive le sue esperienze personali. Sono proprio queste esperienze ad avergli provocato le ferite protagoniste dell’album che porta orgogliosamente.
L’album contiene diversi feat: Money Rain con Lazza, Ancora Qua con Tedua e I Miss U con Tony Boy. Andando avanti troviamo Soldi Arrotolati con Anna, No Drama con Mahmood, Memories con Annalisa e La Cassa con Artie 5ive. La produzione è stata affidata ad Ava, Michelangelo, Merk e Kremont e Night Skinny.
In questo progetto musicale sono presenti sia brani spensierati che introspettivi attraverso sui Capo Plaza racconta esplicitamente i suoi pensieri più intimi e le cause delle sue ferite. L’album si apre proprio con l’omonima Ferite. In questo pezzo il rapper ci parla della sua sensibilità e delle ragioni dietro alle sue ferite interiori. Queste ferite le hanno provocate la perdita di persone a lui care e il posto da cui viene che definisce putrido. Nonostante le poche mani amiche, le tante persone che lo vorrebbero vedere fallire e le mille ferite che ormai non conta più, Capo Plaza resiste ed è più forte che mai.
Un tematica ricorrente che invece risulta più leggera è quella dei soldi. La possiamo trovare sia in Money Rain che in Soldi Arrotolati. In particolare Money Rain racconta lo stile di vita di Capo Plaza. La pioggia di denaro caduta su di lui gli fa avere soldi e beni materiali di lusso. A causa di ciò, però, non sa se fidarsi del prossimo o meno perché non riesce a distinguere fra i veri amici e coloro che gli si avvicinano per convenienza.
Ancora qua è il pezzo più virale di quest’album al momento. Consiste in una riflessione del rapper sul percorso fatto finora e sugli ostacoli che ha dovuto affrontare. Si può descrivere come un vero e proprio inno a credere in se stessi, cosa fondamentale per raggiungere i propri obiettivi e realizzare i propri sogni. Questo brano è già virale su TikTok e ha quasi ventimila video in meno di una settimana.
È proprio l’alternanza di canzoni leggere e pezzi introspettivi a rendere quest’album sincero, a tratti profondo e allo stesso tempo orecchiabile e radiofonico. L’album, però, si apre con Ferite e si chiude con Nato Per Questo, due pezzi autobiografici e molto intimi. Con Nato Per Questo, infatti, Capo Plaza ci saluta parlandoci del suo umore nero, dei problemi che si porta dentro e della sua diffidenza nei confronti della gente. Ci dice che è stato tradito più volte e che nei rapporti umani è molto selettivo.
Insomma, Capo Plaza in Sottovuoto ci dice di essersi perso e ritrovato tante volte ma una cosa è sicura: con Ferite si sta sicuramente facendo trovare da molti ascoltatori che, nel corso del tempo, hanno imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo.
Potete ascoltare Ferite qui:
