Papa V – X I Ragazzini In Strada (testo)

Testo di X I Ragazzini In Strada di Papa V.

Leggi il testo di X I Ragazzini In Strada di Papa V

Ventimila in carta, per pulire la bocca
Uso un pezzo da cinquanta, ho cose sotto la pancia
Per i ragazzini in strada sono io la loro mamma
E non prendo psicofarmaci quando mi viene l’ansia

Giochiamo con i soldi, con il fuoco e con le mani
E se serve qualcosa tu, basta che mi chiami
Non mi fido delle banche li tengo tutti in contanti
Giravo coi quarantenni quando avevo tredici anni

Fumo come un camionista, bevo come un muratore
Mi fa schifo al cazzo Instagram, ci son soltanto troie
Stavo al bar con i miei amici parlando del più e del meno
Parlando del fatto che dovremmo farci un po’ di meno

Non mi fido di me stesso, in tasca ho dieci spendo cento
Non ho lavorato un giorno, non so cos’è uno stipendio
Io mi svеglio a mezzogiorno con la colazione pronta
Con dieci chiamatе perse, con la testa che mi scoppia

La vita è una sola non sono tre, quattro, cinque
Ricorda che si dice: “Chi piange fotte chi ride”
Sembriamo sordomuti parliamo solo di business
Ho una mazzetta in tasca, è alta come un McChicken

Ventimila in carta, per pulire la bocca
Uso un pezzo da cinquanta, ho cose sotto la pancia
Per i ragazzini in strada sono io la loro mamma
E non prendo psicofarmaci quando mi viene l’ansia

Giochiamo con i soldi, con il fuoco e con le mani
E se serve qualcosa tu, basta che mi chiami
Non mi fido delle banche li tengo tutti in contanti
Giravo coi quarantenni quando avevo tredici anni

La droga dà, la droga toglie, a me ha sempre dato
Fumo due pacchetti al giorno, bevo solo distillato
Sono un po’ distratto, un pacco dal Medio Oriente
Non gioco alle macchinette, non parlo quando c’è gente

Io non amo, io non odio, amo quando sto da solo
Quando le tasche sono piene, piene come un raviolo
In bocca ho denti d’oro senza mai andare a lavoro
Fatturo, non mi innamoro, è dura se non sei uomo

Da bimbo volevo diventare ciò che sono adesso, e brindo
Cinquantamila euro che mi metto addosso, e in giro
Mi vogliono talmente bene che mi offrono un tiro
Tiro giù il finestrino, sono in macchina con Ciro

Ventimila in carta, per pulire la bocca
Uso un pezzo da cinquanta, ho cose sotto la pancia
Per i ragazzini in strada sono io la loro mamma
E non prendo psicofarmaci quando mi viene l’ansia

Giochiamo con i soldi, con il fuoco e con le mani
E se serve qualcosa tu, basta che mi chiami
Non mi fido delle banche li tengo tutti in contanti
Giravo coi quarantenni quando avevo tredici anni

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