Se vi piace il rap West Coast, oggi è il vostro giorno, perché i Tha Dogg Pound hanno pubblicato il loro nuovo disco We All We Got per la Death Row Records.
Nel 2024 come fossimo nel 1995.
Ritorno alle origini: Tha Dogg Pound pubblicano We All We Got come non fossero trascorsi 30 anni
La storia a volte è incredibile. Tutto torna, tutto si ripete, tutto si ricrea. Avviene così, quasi per magia, che oggi nel 2024 ci troviamo a presentare un disco dei Tha Dogg Pound uscito per la Death Row Records anche se sembra una notizia da metà anni ’90.
Il duo formato da Daz Dillinger e Kurupt era stato infatti un elemento fondamentale del roster della label di Suge Knight durante la prima wave di dischi incredibili pubblicati, assieme a The Chronic, Doggystyle, All Eyez On Me e tanti altri. Non vogliamo dilungarci molto, ma sappiamo tutti i problemi di questa etichetta. A partire dalla faida con la Bad Boys Records, all’omicidio di 2Pac fino all’incarcerazione di Suge Knight. Una serie di fatti torbidi e poco chiari che hanno portato allo sgretolamento di un impero, che fino alla fine del secondo millennio aveva dettato legge nel rap della West Coast.
Da parte loro, i Tha Dogg Pound tra loro non sono andati d’amore e d’accordo, anzi. Kurupt e Daz si sono dissati reciprocamente più volte alternando momenti di beef a momenti di pace, coincisi con la pubblicazione di alcuni dischi. Sottolineiamo che comunque non sono più riusciti a raggiungere i livelli (qualitativi e commerciali) che avevano raggiunto ai tempi della Death Row.
Se avessimo analizzato la scena a metà anni ’00, con la Death Row fallita e i DPG in faida pesante, sicuramente non ci saremmo mai potuti aspettare una loro pace. Tantomeno una nuova release sotto l’etichetta che li aveva accompagnati all’esordio.
Come dicevamo all’inizio, l’impensabile è successo. La pace tra Daz e Kurupt è tornata, così come la legendaria etichetta del Braccio Della Morte, che con Snoop Dogg dal 2022 sta vivendo una nuova vita. E ovviamente, lo zio Snoop ha fatto in modo di riportare suo cugino Daz ed il suo socio a pubblicare il loro nuovo lavoro sotto la sua label.
We All We Got è un ottimo disco, assolutamente godibile, soprattutto se avete un po’ di nostalgia dei suoni G-Funk del rap West Coast. W.A.W.G. riesce a riportarci esattamente in quell’epoca ma sembra sembrare vecchio.
Parte del merito, va riconosciuta anche a Snoop Dogg, che oltre a supervisionare il progetto, lo benedice con ben 8 strofe in 14 pezzi. E Snoop come sempre è una garanzia.
We All We Got dei Tha Dogg Pound è fuori su tutte le piattaforme e potete trovarlo anche qua sotto!
