Trump ha riutilizzato Whatever You Like di T.I. come jingle contro Biden

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U.S. President Donald Trump tours medical equipment distributor Owens & Minor in Allentown, Pennsylvania, U.S., May 14, 2020. REUTERS/Carlos Barria TPX IMAGES OF THE DAY

Donald Trump ha pubblicato un video in cui riutilizza la hit del rapper T.I. contro il rivale Joe Biden.

Da Donald Trump abbiamo imparato ad aspettarci di tutto, ma dopo quattro anni dalla sua elezione riesce ancora, magicamente, a sorprenderci. La pagina Instagram @theshaderoom ieri ha pubblicato un video preso da un account Snapchat che sembra appartenere al presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump, in cui la voce del rapper di Atlanta T.I. viene rimodulata sulla base della hit del 2008 Whatever You Like per diventare:

“Non voglio Joe Biden/ Non ho bisogno di Joe Biden /Finché ci sono io non ti serve Joe Biden”

Il video è stato è stato pubblicato ieri, martedì 26 maggio, e T.I. non ha ancora risposto, ma in base alle sue precedenti dichiarazioni sul presidente è lecito pensare che non ne sia rimasto estasiato. T.I. ha infatti più di una volta espresso apertamente il suo disprezzo per Trump senza troppi mezzi termini, fin dai suoi primi mesi di mandato alla Casa Bianca nel 2016.

Con la fine imminente del suo primo mandato, guardandoci indietro possiamo ripercorrere vari episodi che hanno visto il presidente repubblicano a contatto con vari rapper afroamericani. C’è stato l’incontro ai limiti del surreale con Kanye West nello Studio Ovale, (di cui avevamo parlato QUI) con il rapper che indossava il cappellino con lo slogan Make America Great Again, e che per più di un’ora intavola discussioni ai limiti dell’insensato. In seguito è stato reso pubblico il fatto che Kanye soffre di un disturbo bipolare, e che al momento dell’incontro non stava prendendo farmaci, il che rende più comprensibile la natura dell’incontro.

C’è stato poi il caso dell’arresto di ASAP Rocky in Svezia, quando il presidente ha direttamente contattato il primo ministro svedese per chiederne la scarcerazione e, a questo proposito, anche qui T.I. ha avuto qualcosa da ridire in seguito (trovate la discussione a riguardo al minuto 41:20, ma è consigliata la visione del video per intero per capire meglio l’impegno politico diretto di T.I. all’interno della sua comunità.)

QUI invece ripercorriamo la storia del rapporto di Eminem con i vari Presidenti degli ultimi decenni e per quanto riguarda Trump non risparmi nulla.

Adesso non rimane che aspettare e vedere se T.I. avrà intenzione di rispondere al Presidente per l’uso improprio della sua musica, o se deciderà di procedere, eventualmente, in maniera legale nei confronti dello stesso. La politica negli Stati Uniti ha raggiunto i limiti della farsa a cui noi, a questo punto, possiamo solo fare da spettatori.