The Game, uno dei personaggi più controversi della scena, ha pubblicato Every Movie Needs A Trailer, il nuovo Gangsta Grillz insieme a DJ Drama. Nonostante tutto, The Game sa ancora come si fa il rap!
Truffatore, alcolizzato, poco lucido durante i live, ma quanto spacca a rappare The Game nel Gangsta Grillz mixtape di Dj Drama?
Negli ultimi anni, le notizie riguardanti The Game sono state più spesso riguardo al suo personaggio controverso, piuttosto che riguardo alla sua musica. Nonostante una prolificità invidiabile, la sua discografia negli ultimi dieci anni è stata piuttosto confusa.
I suoi primi album (The Documentary, Doctor’s Advocate, LAX, ma anche The R.E.D. Album e Jesus Piece) sono pietre miliari. Una volta uscito dalle label che lo tenevano in riga (prima Aftermath e poi Geffen) ci è sembrato aver perso un po’ di lucidità, pubblicando un sacco di progetti, non sempre all’altezza delle aspettative. In maniera indipendente ha quindi pubblicato Blood Moon: Year Of The Wolf, The Documentary 2 e 2.5 che sarebbe dovuto essere il suo ultimo disco. In questo progetto ci era sembrato essere tornato in forma, salvo poi smentirsi con i successivi 1992 e – in parte – in Born 2 Rap.
Chiaramente le capacità di The Game non sono mai state messe in discussione, ma nella durata di un intero disco le sue doti sembravano un po’ annacquate in mezzo a troppe tracce filler.
Come dicevamo prima, in questo periodo “Post-Documentary 2” la popolarità di Game non è rimasta in alto per la qualità della sua musica, bensì per scelte controverse che hanno minato la sua credibilità di personaggio pubblico.
The Game: artista o clout chaser?
Nulla di particolarmente grave, però in tanti casi per le sue dichiarazioni è sembrato un clout chaser più che un rapper. Un sollevatore di polemiche inutili più che una Rap Star. Questo suo approccio si è concretizzato con il disco Drillmatic – Heart vs Mind. Un disco dove sono presenti anche alcune buone tracce, seppur disperse in una tracklist troppo lunga, ma che è stato ricordato unicamente per un inutile dissing ad Eminem. Un dissing senza ragioni apparenti che è parso esattamente come una disperata ricerca di attenzioni. Per altro arrivato dopo un roll-out dove addirittura era stato denigrato il lavoro di Dr. Dre (ovvero colui che ha scoperto The Game nel 2005): “Ye did more for me in the last two weeks, than Dre did for me my whole career” era arrivato a dire.
Forse per vicinanza nelle controversie, il rapporto tra Ye e The Game per qualche anno è sembrato sincero. Ye ha guidato la direzione di Drillmatic e ha regalato a Game alcune Maybach. Eppure il loro sodalizio qualche mese fa è venuto meno, per colpa di un like di The Game ad un socio di Drake. Futili motivi che hanno portato due persone con palesi disturbi comportamentali come Game e Ye a litigare pesantemente. Ye avrebbe dovuto curare anche il prossimo album, The Documentary 3, ma tutto (per ora) è andato in fumo.
The Game si è trovato quindi ancora una volta senza una vera e propria guida artistica, che sembra sia per lui necessaria per pubblicare musica di qualità con un certo tipo di costanza.
Sono arrivati nel frattempo una serie di brani, mixtape, featuring e “scammate” veramente di dubbio gusto. È sembrato proprio che Game non sapesse dove sbattere la testa. Anche il tour mondiale (a cui noi abbiamo partecipato) è sembrata una disperata ricerca di cachet, senza nessun impegno da parte dell’artista. È riuscito a realizzare buona musica solo quando si è trovato fianco a fianco con artisti professionali, come Hit-Boy e suo padre Big Hit. Oppure come questa volta: assieme ai producer Mike & Keys, sotto la guida di DJ Drama.
Gangsta Grillz: Every Movie Needs A Trailer
Una leggenda vivente come DJ Drama, evidentemente sa come tirare i fili di un progetto per renderlo forte. Per questo nuovo Gangsta Grillz si è appoggiato ad una coppia di producer multiplatino come Mike & Keys e ha trovato un The Game al massimo del suo liricismo.
Dalle interviste, si dice che Game abbia registrato tipo 60 tracce nel corso di appena 48 ore e che 18 di queste siano state scelte e messe nel mixtape.
Il risultato è obiettivamente una bomba. Un disco potente, probabilmente molto più degli ultimi progetti ufficiali del rapper di Compton. Game si muove agilmente tra beat molto diversi tra loro, tra sound West Coast più classico, momenti più R’n’B, fino a qualcosa con suono Griselda.
Il flow di Game non è mai messo in discussione. Confermandosi un artista con una grande delivery e un ottimo liricista, quando si impegna.
Il titolo del progetto richiama il prossimo progetto di The Game, appunto The Documentary 3. Jayceon – questo il suo vero nome – continua a dire che sarà un vero e proprio film, per questo ce lo anticipa con questo Gangsta Grillz, che ne rappresenta un trailer.
Se le promesse sono queste, potrebbe trattarsi davvero di un buon disco. Purtroppo ormai conosciamo il personaggio e abbiamo imparato a dubitarne.
Per il momento non ci resta che ascoltarci Gangsta Grillz: Every Movie Needs A Trailer di The Game, Mike & Keys e DJ Drama, che suona veramente bene!


