Takeoff: una partita a dadi e un omicidio – True Crime

Takeoff

Chi si cela dietro l’omicidio di Takeoff? E quali sono le motivazioni che hanno portato alla sua dipartita nel novembre del 2022? Oggi vogliamo raccontare quella che è stata la vita del rapper salito alla ribalta con i Migos, fino alla causa del suo decesso all’età di soli 28 anni.

Takeoff con i Migos, per chi non lo sapesse, ha raggiunto diversi successi, tra cui:

  • 2013 – Billboard 100 Hot Numero 99 della classifica
  • 2017 – Billboard 200 Numero 1 della classifica
  • 2018 – Billboard 200 Numero 1 della classifica

ma non possiamo non menzionare, quando parliamo di lui, episodi come quello accaduto alla Georgia Southern University e le pesantissime accuse di violenza sessuale da parte di una donna. Insomma, vediamo subito quali sono stati i trionfi e gli aspetti meno scintillanti che hanno caratterizzato la vita di Takeoff. Partiamo, come sempre, dagli albori.

Dai Polo Club ai Migos: come tutto è iniziato

Ci troviamo a Lawrenceville, nello stato della Georgia, quando il 18 giugno 1994 nasce Kirishinik Khari Ball, in arte Takeoff. Cresce insieme alle famiglie di Quavo, suo zio, e Offset, cugino di quest’ultimo. Con i due formerà nel 2009 gli ex Polo Club, divenuti poi noti a tutti come Migos.

Takeoff inizia a rappare a soli 14 anni, insieme proprio a Quavo e Offset, con i quali pubblicherà nel 2011 l’album Juug Season. È nel 2013, però, due anni dopo questo primo progetto, che i Migos riescono a salire alla ribalta…

Il primo vero successo, infatti, lo registrano con il singolo Versace, remixato successivamente da Drake e che, insieme a tanti altri brani di quel periodo, ha contribuito a segnare un’era. Se chiudiamo gli occhi, possiamo ancora ricordare quanto suonasse iconica negli impianti dei club: “Versace, Versace medusa head on me like I’m Illum1nati”.

Con il secondo album in studio Culture, rilasciato nel gennaio del 2017, il gruppo esordisce poi al numero 1 della Billboard 200 statunitense e ottiene il disco di platino. Altrettanto di successo anche Culture II, pubblicato l’anno seguente, con cui raggiungono nuovamente il primo posto della Billboard 200.

migos

Le zone d’ombra, le accuse di violenza e la separazione dei Migos

Facciamo ora un passo indietro. In ogni storia raccontata in modo obiettivo e che vuole trattare i fatti in modo imparziale, non si possono tralasciare le parti meno idilliache ed è giusto esplorare anche le zone d’ombra attorno ai personaggi coinvolti.

Torniamo, quindi, al 2015: i Migos sono previsti per il concerto di primavera alla Georgia Southern University. Il trio fa la sua apparizione alle 21.00, un’ora e mezza dopo rispetto all’orario previsto e suona solo per mezz’ora, rispetto alla durata minima di 45 minuti pattuita. I guai seri però, cominciano quando l’ufficio dello sceriffo presente allo show arresta, per possesso di sostanze e armi da fuoco su territorio scolastico, il trio e ben dodici membri del loro entourage.

Fortunatamente, Quavo, Takeoff e metà dell’entourage, vengono rilasciati dopo soli due giorni, diversamente dalla restante metà e da Offset, la cui sorte sarà ben diversa in quanto, proprio a loro, viene attribuito il possesso dell’arma e delle sostanze. A seguito di questa vicenda, i Migos si vedono costretti ad annunciare il posticipo del Yung Rich Nation Tour, previsto per il mese di luglio. Offset, con già dei precedenti alle spalle, rimane in carcere per otto mesi, a cui seguiranno ben cinque anni di libertà vigilata.

Nonostante sia uscito relativamente bene da questa vicenda, tornando più vicini al presente, scopriamo ben presto che i guai per Takeoff non erano finiti qui…

Il 5 agosto del 2020, infatti, il rapper viene accusato da una donna di aggressione e violenza sessuale. L’episodio ha come riferimento giugno del 2020 nella città di Los Angeles, durante una festa tenutasi proprio a casa di Takeoff. Anche questa volta, comunque, il rapper se la cava, in quanto sembrano non esserci sufficienti prove a suo carico.

Finirà, dunque, per non essere accusato dei reati a lui imputati.

Arriviamo a questo punto a pochi mesi dagli avvenimenti che porteranno alla morte di Takeoff.

I Migos, a seguito di circostanze non ben definite, finiscono tristemente per separarsi, ma Takeoff e Quavo rimangono uniti, al punto che arrivano a pubblicare anche un album a quattro mani, Only Built for Infinity Links.

L’omicidio di Takeoff durante una partita a dadi

Ed è proprio con Quavo che Takeoff si trova l’1 novembre 2022 alle ore 2:35, quando viene ucciso da alcuni colpi d’arma da fuoco.

Ma cosa è successo esattamente?

Takeoff, con lo zio e alcuni colleghi, si trovava in una sala da bowling, impegnati a giocare a dadi e a svagarsi quando, all’improvviso, sembra scoppiare una lite sul basket.

Da qui, il caos.

Partono diversi colpi di pistola e Takeoff perde la vita a soli 28 anni.

Non è quindi un omicidio premeditato quello nei confronti di Takeoff, né una resa dei conti, né tantomeno una rapina ad ucciderlo, quanto una lite per motivi a dir poco futili, che finirà per segnare tragicamente la fine della sua esistenza.

Inutile dire che sono proprio vicende come queste a mettere in luce il grande problema che gli Stati Uniti hanno con le armi.

L’investigazione per chi ha ucciso Takeoff e il ricordo del rapper dopo l’omicidio

Le indagini, comunque, portano, poche settimane dopo la dipartita di Takeoff, ad arrestare Joshua Cameron, 22 enne, anche noto come Lil Cam 5th. Il ragazzo è stato arrestato a Houston e, a questo primo fermo, è seguito quello di Patrick Xavier Clark, di 33 anni, a cui viene attibuita la paternità del colpo che ha ucciso il rapper.

L’11 novembre 2022, si è tenuta la celebrazione per Takeoff presso la State Farm Arena, dove si sono esibiti anche Offset, Quavo, Cardi B e Drake. Più di 20.000 persone, inoltre, hanno preso parte alla veglia in suo onore, a dimostrazione di quanto il rapper fosse amato ed enormemente rispettato.

Toccante il ricordo di suo zio Quavo nella traccia Without You.

La persona di Takeoff è stata indubbiamente incisiva per l’hip hop, sempre più costellato da tristi vicende come la sua e siamo certi, purtroppo, che questa non sarà l’ultima, dati i continui omicidi che si verificano ogni anno nello stato americano, causati dalla diffusione e dal possesso incontrollato delle armi da fuoco.

Questo era il nostro format di True Crimeoggi dedicato a Takeoff: dagli inizi con i Migos, all’arresto e alle accuse di violenza sessuale, fino alla separazione dei Migos e il suo omicidio in circostanze paradossali.