Sremm 4 Life: gli Rae Sremmurd sono tornati con un album

Rae-Sremmurd-Sremm-4-Life

Dopo una lunga attesa e svariati hit da solista di Swae Lee, i fratelli Rae Sremmurd sono tornati assieme per un nuovo album ufficiale: Sremm 4 Life.

Rae Sremmurd: con Sremm 4 Life son tornati per restare?

Avere tra le mani il nuovo album degli Rae Sremmurd ci ha riportato la mente a quel periodo tra il 2014 e il 2016 in cui Swae Lee e Slim Jxmmi scalavano le classifiche con le hit No Flex Zone, No Type e soprattutto Black Beatles, tormentone incredibile reso virale per merito della Mannequin Challenge di cui divenne la colonna sonora.

Passati quei 3 anni magici, i due fratelli di Tupelo, Mississippi, non sono però riusciti a confermare il successo di quei primi progetti e così, dopo il terzo album ufficiale del 2018, hanno smesso di pubblicare materiale come duo.

Nel 2022, fortunatamente, qualcosa deve essere cambiato e i Rae Sremmurd sono tornati assieme con il singolo Torpedo, il primo passo verso il loro nuovo album ufficiale Sremm 4 Life, rilasciato da poco per la Interscope Records dopo cinque lunghi anni d’attesa:

Torpedo rappresenta al meglio l’essenza degli Rae Sremmurd: Swae Lee è il padrone della scena con le sue melodie e i suoi ritornelli che ti entrano in testa, mentre Slimm Jxmmi predilige concentrarsi su strofe meno appariscenti e molto più vicine al rap.

Seppur abbiano meno di due anni di differenza e svariati elementi in comuni nella vita privata, sopra il beat i due fratelli si differenziano e, di conseguenza, possiamo dire che si completino a vicenda. Swae è più caotico, più eccentrico, Jxmmi è un po’ più regolare e pacato, ma non troppo, sia chiaro. Un mix di diversità che si è potuto vedere nelle carriere soliste dei due, con il primo insieme a gente del calibro di Drake, French Montana, Madonna, Camila Cabello e Post Malone per fare successi di vario genere; il secondo, invece, più nell’ombra, fermo a fare riflessioni su ste stesso, come testimoniano alcune delle tracce più introspettive del disco: Royal Flush, ADHD Anthem e soprattutto Something I’m Not, in cui entrambi affrontano le problematiche che gli hanno colpiti di recente, a partire dalla perdita del patrigno che li ha cresciuti e del loro fratello finito in carcere

In Sremm 4 Life però c’è ovviamente molto spazio per tracce più spensierate e da club, merito del prezioso lavoro svolto dal fedele Mike Will Made-It, nelle vesti sia di produttore esecutivo che di produttore, accompagnato da altri hit maker come Zaytoven, Murda Beatz e Sonny Digital, che hanno offerto ai due fratelli stili e influenze variopinte, a volte anche vecchia scuola – come ad esempio in Flaunt It o in Sexy – e perfino un campione storico come quello di Thank You di Dido in Not So Bad.

Da sottolineare, poi, c’è anche la collaborazione nascosta con Pharrell Williams, nelle vesti di co-produttore e co-writer della traccia Tanisha, guarda caso una delle meglio riuscite dell’intero album:

Gli Rae Sremmurd sono quindi ufficialmente tornati, con un album a modo suo atipico, non così immerso nei trend del momento, compresa la scarsa presenza di featuring al suo interno: sono due, ma ben calibrati, e portano il nome di Future e Young Thug. Atlanta nel posto quindi. E avere Thugger in un disco nel 2023, mentre è in carcere per i motivi di cui vi abbiamo parlato qui, non è da tutti.

Staremo ora a vedere se continueranno come duo o se Swae Lee verrà nuovamente travolto dalla sua carriera da solista. Leggendo alcune loro recenti interviste, sembrerebbe che la Sremm Life sia destinata ad avere un quinto capitolo: intanto, però, mettiamo in play il quarto!

Testo inizialmente scritto per la Storify di BSMNT 105 e poi rivisto.