Salam Alaykum di 8blevrai è la fiera celebrazione delle proprie origini

8blevrai salam alaykum

Avevamo scommesso su 8blevrai già dall’inizio dello scorso anno e il rapper continua a confermare il suo talento brano dopo brano. Anche in data odierna lo fa con il pezzo Salam Alaykum, contenente tutta la fierezza e l’appartenenza alle proprie origini arabe.

Entriamo ora nel viaggio di Salam Alaykum.

8blevrai è più fiero che mai in Salam Alaykum

Una bellissima produzione di werethepug e Achille G, apre il racconto di 8blevrai, fiero di avere origini marocchine ma anche della sua cultura e questo si percepisce sin dalle prime note:

Cento percento maro-marocchino
Basta guardare la mia furba faccia
Un macellaio sembra uno spaccino
Ti viene il sospetto che ho qualcosa in tasca

Salam Alaykum è ricco di riferimenti alla sua cultura di origine: dalla mano di Fatima, celebre amuleto tipico del Maghreb, fino allo sdoganato Khoya, ormai abusato anche da rapper nostrani al posto dei ben più noti “bro” o “fra”.

Ma ancora, nel brano si celebra l’ascesa verso qualcosa di più importante per 8blevrai “dalla rue alle etichette”, che gli ha permesso di diventare una voce per tutti i ragazzi con un passato simile al suo e, al tempo stesso, anche di raggiungere chi totalmente estraneo a un certo tipo di vissuto.

8blevrai racconta quello che in tanti dicono, ma lo fa con un’attitudine fuori dal comune e con una fame che speriamo sempre di sentire nei giovani emergenti della scena rap italiana.

Puoi ascoltare subito Salam Alaykum di 8blevrai al link qui sotto. È la strada che parla.