Balordo: Sacky continua il suo percorso nel rap game

Sacky

Tra i nomi più chiacchierati dall’opinione pubblica negli anni più recenti, Sacky ha finalmente raggiunto, musicalmente parlando, il suo primo vero e proprio banco di prova. Ci siamo ovviamente riferendo al primo album ufficiale: il titolo è Balordo e l’etichetta è RM4E/Warner Music Italy.

Vediamo un po’ assieme di cosa si tratta.

Barre, tanti feat e un campione molto particolare: Balordo di Sacky non è da sottovalutare

Se ti è capitato di ascoltare l’album di Sacky uscito oggi, venerdì 8 marzo, è facile che la strumentale e il ritornello della traccia Mare Fuori ti abbia ricordato qualcosa.

Esatto, il campione scelto dai 2nd Roof per questo beat è proprio lo storico brano con cui i Luniz hanno debuttato nel lontano 1995, una traccia molto sentita dalle teste Hip-Hop di tutto il globo.

Trovare questo sample all’interno del disco di Sacky, in collaborazione con pezzi grossi della scena francese italiana come Lacrim – con cui aveva già collaborato nel 2021 – e Luchè, è una sorpresa che, chi lo sa, magari porterà qualche giovane a fare un po’ di digging in ciò che c’è stato negli anni Novanta e non solo.

Da “I got five on it” si è passati a “Lì c’è un mare fuori“, ma il legame tra passato e presente del rap continua e continuerà ad esserci grazie a sample come questo, scelto per un disco molto atteso dai fan del giovane di San Siro.

Per Balordo, Sacky ha chiamato con sé anche altri ospiti: Emis Killa, Artie 5ive, 167 Gang, Rame, Slings, Niky Savage, Baby Gang e Rondodasosa. Per quanto riguarda le strumentali, oltre al beat dei 2n Roof, annoveriamo anche il lavoro di MILES, NKO, Guaro e altri ancora.

Un ampio roster di nomi – a cui si aggiunge anche quello di Marracash nell’intro di Kayros –  che hanno dato una grossa mano a Sacky per chiudere alla grande il suo primo album ufficiale, a un anno di distanza dal EP d’esordio, Quello Vero. Un percorso fatto di verità e balordi, che ci offrono un nuovo specchio sulla vita di questi ragazzi in continua ascesa

Se arrivato fino a qui e sei ancora interessato, l’album è disponibile in formato fisico QUI, di seguito invece c’è lo streaming su Spotify.

Buon ascolto!