Rap e sport: il legame tra rapper, basket, calcio e non solo

rap sport

Il basket è sicuramente lo sport più coinvolto nel rap, ma ce ne sono tanti altri con un legame ben stretto con la musica che trattiamo qui ogni giorno.

Vediamo insieme i casi più lampanti, tra sportivi che provano ad entrare nel rap game e rapper che invece hanno tentato il percorso inverso.

Il legame indelebile tra rap e sport

Percorriamo questo excursus tra la musica rap e i vari campi da gioco attraverso quattro semplici tappe:

Rap e basket

Quante volte le strade dell’hip-hop e della pallacanestro si sono incrociate nel corso della loro storia e quante volte lo faranno ancora in futuro.

Lo si capiva già dai tempi della canzone di Kurtis Blow, intitolato proprio Basketball e di cui è presente anche una sorta di cover realizzata da Lil’ Bow Wow insieme a Jermaine Dupri, Fabolous e Fundisha.

Lo si è capito poi con il passare degli anni quando, piano piano, diversi giocatori professionisti dell’NBA si sono esibiti in brani o interi dischi rap. Damian Lillard dei Portland Blazers è il caso contemporaneo più lampante, ma in passato abbiamo avuto performance – più o meno discutibili, diciamocelo – di cestisti come Dwight Howard, JaVale McGee, Andre Drummond, Lonzo Ball, Aaron Gordon, Lance Stephenson e tanti altri ancora.

Perfino la leggenda Shaquille O’Neal, che dal ’93 al ’98 pubblicò la bellezza di quattro album con le collaborazioni al suo interno di icone come Notorious B.I.G., Rakim, Moob Deep, Jay-Z e molti altri e il risultato non era affatto male.

Sono stati anche tanti i rapper che hanno fatto il percorso inverso o quantomeno, prima di diventare rapper di professione, avevano più che discrete abilità sul parquet.

J. Cole non era affatto male al liceo e recentemente ha giocato tre partite nel campionato del Rwanda. Dave East ha giocato duranti gli anni del college e Master P è andato vicino per essere scelto dai Charlotte Hornets o dai Toronto Raptors verso la fine degli anni Novanta.

Ma ciò che funziona meglio per i rapper è sicuramente fare musica e sono numerosi i brani o le singole barre dedicate alle squadre dell’NBA. Solo per fare qualche nome: Weestbrook di JID e ASAP Ferg, Michael Jordan di ScHoolboy Q e Kendrick Lamar oppure i due brani che Drake pubblicò online nel 2019 dopo la vittoria delle Finals da parte dei suoi Toronto Raptors: The Best In The World Pack con Omertà e la bella Money In The Grave insieme a Rick Ross

Ricordiamo infine il remix di Black & Yellow realizzato da Snoop Dogg e The Game e centrato sui colori dei Los Angeles Lakaers:

Chi ha voluto fare le cose più in grande nell’NBA è stato Jay-Z che per dieci anni è stato co-proprietario dei Brooklyn Nets, squadra di cui è grande tifoso.

Attualmente però ha a che fare con la pallacanestro americana tramite la Roc Nation Sports, l’agenzia sportiva della sua etichetta personale, che vanta al suo interno stelle del calcio come Lukaku, De Bruyne, Bernardeschi e che ha stretto nel 2020 una partnership esclusiva con l’A.C. Milan.

Anche Lil Wayne e Jeezy hanno aperto la propria agenzia sportiva: il primo ha la sua Young Money APAA Sports, operativa principalmente nella NFL, il secondo invece di recente ha lanciato la Sports 99.

Rap e calcio

Se si parla di rap e sport, è doveroso quindi trattare anche quello nazionale italiano. Sono ormai tantissimi i calciatori con all’attivo un brano rap.

Jackson Martinez, Depay, Podolski, Boateng, Sergio Ramos, Gollini, Drenthe sono solo alcuni di quelli che hanno provato a destreggiarsi con le rime. Chi si sta impegnando parecchio ultimamente è Rafael Leao, attaccante del Milan che nel 2021 ha pubblicato perfino un disco sotto il nome di Way 45:

Rap e calcio sono legati anche attraverso la Nazionale Hip Hop, progetto di beneficenza che vede attivi esponenti della scena come Lanz Khan, Roofio, Jangy Leeon, Ted Bee, EasyOne e Shade. Clicca QUI per saperne di più.

Poi c’è la passione per il calcio in TV o sul web, a partire da chi si diverte a dire la propria opinione – vedi recentemente En?gma – oppure chi ha voluto prestare la propria voce per delle sigle, vedi Rayden con Sportitalia Calciomercato oppure Emis Killa per i Mondiali in Brasile nel 2014, quando pubblicò la sua Maracanà che divenne un vero e proprio tormentone.

Rap e arti marziali

Bisogna poi parlare anche del filo che intreccia il rap con il mondo delle arti marziali e della boxe.

Alcuni nostri connazionali praticano o hanno praticato questi sport nella vita privata, come Emis Killa, Rkomi, Tedua o Massimo Pericolo, altri invece sono quasi arrivati a sfidarsi sul ring, come Chris Brown e Soulja Boy, Meek Mill e Drake o il potenziale match più chiacchierato di tutti tra i due rapper francesi Booba e Kariis, che era arrivato perfino ad avere una data ufficiale per il match.

Il pugilato, sfortunatamente, è legato in maniera diretta all’hip hop anche per la morte di Tupac: la leggenda del rap californiano era molto amica di Mike Tyson e pare che quella tragica notte del 1996 Pac fosse andato ad assistere all’incontro di boxe di Tyson per consegnargli una canzone incisa proprio per l’occasione.

Purtroppo, quella notte andò come tutti noi sappiamo.

Rap e altri sport

Ci sono però tanti altri sport che hanno un certo feeling con la musica rap.

A partire dallo skateboard e dallo snowboard, che spesso vedono il rap come colonna sonora, passando per a NFL che, più di una volta, gli ha dato spazio durante l’Halftime Show del Super Bowl e lo farà quest’anno portando sul palco semplicemente la storia dell’hip-hop e r&b a stelle e strisce: Kendrick Lamar, Dr Dre, Snoop Dogg, Eminem e Mary J Blige.

Anche il golf si intreccia con la vita di alcuni rapper, come ScHoolboy Q o la leggenda dell’underground Scarface, ma anche nei loro video, in particolare in due storici con Puff Daddy: la bellissima Bad Boys For Life o l’indimenticabile Mo Money Mo Problems di Notorious B.I.G.

Rap e sport sono quindi due mondi strettamente legati e che continueranno a regalarci emozioni uniche, sia in studio che all’interno di un campo gioco.

Staremo a vedere se nei prossimi anni ce ne saranno anche altri di sport da raccontare o se avremo nuovi sportivi che proveranno ad entrare in studio di registrazione.

Testo inizialmente scritto per la Storify di BSMNT 105 e poi rivisto