Desta attenzione, nel venerdì di uscite musicali, il nuovo progetto di Rame FDM (acronimo di Facce Della Medaglia), pubblicato per Warner Music Italia.
Rame, con FDM, è diventato grande
Uno skit di Marracash apre le danze del nuovo EP di Rame, FDM:
… perché anche se a me è andata bene, questi quartieri, questi mestieri, questa mentalità erano progettati per distruggerci, ed è per questo che ogni giorno quando apro gli occhi penso che dovrò combattere..
Lo sfondo è la Barona. Il quartiere come un claw crane: tante persone da poter pescare, ma effettivamente in poche che restano aggrappate. Il quartiere è un gioco meschino, una proporzione ingiusta: per uno che ce la fa, tanti altri che restano indietro. È questo l’incipit dell’EP.
Rame, dal cui nome d’arte ha rimosso Young, ha sicuramente approcciato il progetto con una maggiore maturazione. Come un analista, Rame scruta la società. Racconta la strada, il disagio, i dubbi con uno sguardo critico, cinico e riflessivo.
È un EP di 7 tracce caratterizzato da trame ambientate in larga parte tra le persone meno fortunate, come se fosse un film neo-realista con in sottofondo Serpi de La Furia.
Le tracce sono impreziosite da skit (che siano riflessioni o consigli) di alcuni tra i venerati del genere rap in Italia come Guè, Jake La Furia, Fabri Fibra, Emis Killa, oltre al già citato Marra. Questo evidenzia anche il rispetto, il supporto, la benedizione di cui gode il giovane rapper della Barona anche da parte dei grandi del mestiere.
È un progetto che trasuda verità; al fianco di quelle persone che un fine pena non ce l’avranno mai, perché i giudizi continueranno ad attenderli e le colpe ad inseguirli.
Dopo tre anni in cui mancava dalle scene con un progetto ufficiale, Rame ha sicuramente sancito un ritorno in grande stile con FDM. Ascoltatelo al link sotto.
