Sfera Ebbasta, Gemitaiz, Achille Lauro e molti altri rapper sul palco del Primo Maggio

primo maggio roma

Torna, come ogni anno, l’appuntamento del “concertone” – sempre completamente gratuito – del primo maggio che quest’anno ha come location la suggestiva piazza di Porta San Giovanni in Laterano

Sul palco del primo maggio si alterneranno tutti i generi musicali tra nomi noti e gruppi emergenti, dalle 15 alle 19, riprendendo poi alle 20. La serata sarà condotta da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi, componente de Lo Stato Sociale.

Il 26 aprile si è tenuta la conferenza stampa di presentazione ufficiale di tutti i partecipanti. Gli organizzatori hanno voluto sottolineare che quest’anno i riflettori saranno puntati sulla nuova musica italiana. Attraverso una vetrina di giovani artisti, che grazie al loro contributo con nuove idee, coraggio e qualità, stanno cambiando le sembianze dell’attuale scena musicale nazionale, si mira al rinnovamento di un evento storico per la città di Roma. In particolare Massimo Bonelli dichiara l’intenzione di portare sul palco la musica che i ragazzi portano con loro nelle cuffie tutti i giorni, nei live club e su internet, permettendo di

“scattare una fotografia attendibile di quello che di buono
sta suonando nelle orecchie del paese reale”

Ecco i nomi che si susseguiranno sul palco: Max Gazzè e Orchestra Filarmonica Marchigiana, Sfera Ebbasta, Cosmo, Le Vibrazioni, The Zen Circus, Maria Antonietta, Galeffi, Mirkoeilcane, Fatboy Slim, Carmen Consoli, Canova, Nitro, Calibro 35, Dardust ft. Joan Thiele, Frah Quintale, Wrongonyou, Willie Peyote, Lo Stato Sociale, Ministri, Francesca Michielin, Gemitaiz, Ultimo, John de Leo, Achille Lauro e Boss Doms, Gazzelle, Ermal Meta. L’evento, come da tradizione, sarà trasmesso in diretta televisiva da Rai 3: Rai Radio2, oltre a trasmettere la diretta audio del concerto, proporrà dei collegamenti – sempre in diretta, realizzati in collaborazione con la società organizzatrice iCompany – dal backstage di piazza San Giovanni.

Il rap è entrato a far parte dei telegiornali, della stampa, della programmazione radio: un importante traguardo per l’Italia, dove finalmente tutti stanno aprendo gli occhi a riguardo. I dati parlano chiaro e la classifica FIMI ne è la prova.