Il 3 maggio è uscito Rapporti, il settimo album di Christian “Picciotto” Paterniti, un disco ambizioso e complesso che si configura come un vero e proprio concept album diviso in quattro capitoli, ognuno dedicato a un tema cruciale della nostra società: l’identità personale, il rapporto con la realtà, l’industria musicale e l’amore.
Un disco controcorrente e provocatorio
Rapporti rappresenta un’opera coraggiosa nel panorama musicale italiano attuale. Picciotto, con la sua voce graffiante e la sua scrittura sempre diretta e sincera, non ha paura di affrontare temi scomodi e di sfidare le convenzioni. L’album è ricco di spunti di riflessione e invita l’ascoltatore a mettere in discussione le proprie certezze e ad interrogarsi sul mondo che lo circonda.
Un viaggio attraverso l’Italia di oggi
Le canzoni di Rapporti raccontano soprattutto il nostro Paese, con le sue contraddizioni e le sue sofferenze. Picciotto canta dei quartieri popolari, del carcere minorile, della guerra in Kurdistan, ma anche dell’amore, della speranza e della redenzione. Lo fa con una poesia cruda e realistica, senza mai scadere nel banale o nel sentimentalisimo facile.
Le collaborazioni
Ad arricchire l’album ci sono le voci di alcuni dei migliori artisti della scena italiana contemporanea, tra cui Ghemon, Serena Brancale, Bruna, Celo & Manphredi, Eliaphoks e Zen Kush. Ogni featuring è perfettamente inserito nel contesto del brano e contribuisce a dare ancora più profondità e sfumature alle canzoni.
Rapporti è un disco da non perdere per tutti gli ascoltatori che cercano qualcosa di diverso e di profondo. Picciotto ha realizzato un’opera coraggiosa, liricamente forte e musicalmente variegata, in uno spazio che abbraccia diversi sottogeneri.
Oltre la musica: Picciotto e Lo Stato Dell’Arte
Oltre ad essere un musicista di talento, Picciotto è anche un educatore e un attivista. Nel 2014 ha fondato Lo Stato Dell’Arte, un’etichetta discografica a sfondo sociale che si propone di dare voce ai giovani talenti provenienti da contesti difficili. L’impegno di Picciotto per la musica e per i giovani è un’ulteriore dimostrazione della sua profonda umanità e del suo desiderio di fare la differenza.
