Bank Statement è il nuovo EP di Ms Banks. Il mini-progetto arriva a tre anni di distanza da The Coldest Winter Ever 2, l’ultimo mixtape della rapper londinese.
Negli ultimi anni, l’artista non è mai rimasta ferma, ma si è limitata a condividere con la fan base singoli sparsi come Dip con Stefflon Don e Novikov.
Ms Banks lancia Bank Statement: ascolta l’EP in streaming!
L’EP comprende nove tracce, delle quali diverse erano già state pubblicate nei mesi scorsi. Tra queste, troviamo Party con il cantante nigeriano Naira Marley e Bounce. Bank Statement concilia le due anime di Ms Banks: la prima profondamente radicata nella scena hip-hop britannica e la seconda dal respiro più internazionale.
Alla prima corrente appartiene sicuramente la canzone di apertura, Bluff. La rapper ricorda alla concorrenza la propria intenzione di rimanere per lungo tempo nel gioco. Anche Drip ci restituisce un’ottima prova rap, con la quale l’artista fa sfoggio del proprio status e delle proprie conquiste.
“Baby, I’m one in a million/Like a little d**k, I ain’t feeling ‘em (Yeah)/Roll up a spliff and I’m billing ‘em (Ooh)/I’m on all the smoke, I’ll get rid of ‘em (Ooh)/Put in work and I’m diligent/You can tell by my emblem/Been about it since I was an elephant/Ain’t an angel but this p***y Hevean sent (Uh)”
Il secondo filone è maggiormente radicato nella dancehall e rende omaggio alle radici nigeriane di Ms Banks. L’artista dà prova di un’ottima versatilità, che l’ha sempre contraddistinta nella scena musicale britannica e non.
Menzione particolare per Bare With Me, una delle tracce più profonde della discografia della rapper. Ms Banks parla dei propri sogni di diventare qualcuno. Le sue barre celebrano il duro lavoro fatto per arrivare dove si trova ora. Sullo sfondo rimangono le delusioni e le difficoltà che la strada verso il successo ha portato con sé:
“They just me shining, they don’t know about the pain (Uh)/There’s some shit I been through, I can’t talk about again (Yeah)/They knew me in the hood before I had a music name (Who’s that?)/So just give me the money, give a fuck about the fame (Real shit)/I remember the days that I didn’t have shit/Got it out the dirt, some time it hurts to reminisce (Uh)”
Ai microfoni di Apple Music, Ms Banks ha avuto modo di spiegare l’idea di fondo alla base dell’EP. “Una dichiarazione” – così l’ha definita – “Una riflessione sulla mia vita attuale. Trovo ancora difficile parlare di come il lockdown abbia impattato la mia vita e volevo trovare una qualche forma di fuga e proposito.”
Potete recuperare Bank Statement cliccando sul link di Spotify che trovate di seguito. Inoltre, sul canale Youtube dell’artista trovate il video ufficiale di Favourite Girl (QUI)… buona visione e buon ascolto!
