Nuovo brano per MRGA dedicato alla storia del basket. Questa volta è il turno di celebrare la vittoria della provincia: Doye e Pessimo 17 ci ricordano i Milwaukee Bucks ’71.
Gionni Gioielli, Doye e Pessimo 17 rappresentano la rivincita della provincia secondo MRGA, come i Milwaukee Buck del ’71
Continua la Saga di brani MRGA che ci riporta a momenti iconici della storia del basket. Questa volta Gioielli e soci, vogliono portarci alla memoria la prima storica vittoria dell’Anello da parte dei Milwaukee Bucks nel 1971.
Per presentare il brano, non troviamo nulla di meglio delle parole usate da Gioielli stesso:
“Milwaukee è sempre stata una delle mete meno ambite dai giocatori Nba, non una bellissima città. Ma nel 71 due leggende hanno portato la “provincia d’america” sul tetto del mondo per la prima volta.
Lew Alcindor (poi conosciuto come Kareem Abdul Jabbar) e Oscar Robertson (uno che andando a triple doppie di media si giocava il titolo, non usciva sweepato al primo turno).
Doye e Pessimo portano la provincia”
Infatti per questo nuovo singolo Gioielli stende il tappeto per Doye e Pessimo 17, due ottimi rappresentanti del suono delle province, esattamente come Milwaukee rappresenta la “provincia” degli Stati Uniti.
Se ancora non lo avete fatto questa può essere un’ottima occasione per andare a scoprire Doye, autore del disco In Nome di Akira realizzato con Hvgme per la Stakanov Boys di Montenero. Vi avviamo parlato di questo progetto proprio poco tempo fa, presentandolo come una delle migliori novità sulla scena.
Per quanto riguarda Pessimo 17, ci troviamo davanti ad un rapper con una carriera più lunga, anche lui fresco di pubblicazione del suo album Il Diavolo Sta Nel Dettaglio, insieme a Sick Budd.
Anche questa volta Gionni Gioielli è riuscito ad arricchire la sua discografia con una perla, facendoci riscoprire un momento leggendario della storia NBA. A questo punto aspettiamo con ansia il prossimo episodio!
Trovate il link per ascoltare Milwaukee Bucks ’71 realizzata con Doye e Pessimo 17, nel link sottostante.
“Frate è la cazzo di provincia”
