Le Cose Cambiano, Massimo Pericolo compreso

Massimo Pericolo
Foto di Roberto Graziano Moro

Massimo Pericolo torna oggi, venerdì 1 dicembre, con il suo nuovo album ufficiale intitolato Le Cose Cambiano e disponibile in formato fisico per Pluggers/Epic Records/Sony Music Italy/Lucky Beard.

Le Cose Cambiano consacrerà Massimo Pericolo come uno dei pesi massimi della scena?

La risposta a questa domanda ce la darà solo il tempo. Ovvio. Fatto sta che, dopo solo un paio di ascolti, sembra proprio che MP voglia dare una sterzata decisiva alla sua carriera con questo album. Il tutto senza dimenticare chi è e chi è stato, senza perdere la voglia di dare spazio alla sua provincia e alla sua gente, con tutti gli aspetti positivi e negativi che ha affrontato nel corso degli anni.

Le Cose Cambiano può essere visto come il disco più maturo di Massimo Pericolo e, dopotutto, ci sta: siamo al terzo e sono passati più di quattro anni dal suo debutto con Scialla Semper. Da quel 2019 di strada ne ha fatta e di riconoscimenti ne ha ricevuti di ogni tipo, gli manca forse solo quello su larga scala. Questo progetto, grazie alla sonorità di alcune tracce, può definitivamente darglielo. Vedremo.

Il sound è proprio uno degli aspetti più positivi del disco. Shune, Greg Willen, NKO, 2nd Roof, Crookers, Dardust, Xqz, TempoXso & Janax e Yung Purple hanno confezionato una serie di strumentali eterogenee, piacevoli, ritmate e che possono andare incontro sia ai gusti degli affezionati di Vane che a quelli che lo conosceranno per la prima volta nei prossimi giorni.

Un altro aspetto che vogliamo sottolineare è la scelta presa per l’Intro e l’Outro, potenzialmente le due tracce meglio riuscite dell’album. Oltre ad essere a tutti gli effetti tracce adatte per il loro scopo (come anche la Skit), offrono all’ascoltatore una riuscita introduzione ai quindici brani successivi e una sincera conclusione del viaggio intrapreso, entrambe tra l’altro un po’ atipiche per struttura o promozione.

La prima è un (anti)statement del rapper, con cui si presenta senza farlo direttamente; la seconda, invece, è stata scelta come unico singolo apripista del progetto, con tanto di video ufficiale:

Accompagnato da colleghi come Guè, Tedua, Baby Gang, Emis Killa, Niko Pandetta, Speranza, Rafilù e Fight Pausa, Massimo Pericolo ha lanciato ovunque un disco che ha senso di esistere e che ha bisogno di più ascolti per essere appreso appieno. L’alternanza di tracce crude a tracce più introspettive, lo rendono un prodotto con più sfaccettature e che ci offrono un nuovo specchio sulla sua vita.

I fan più fortunati che hanno preso il biglietto per la data (sold out) del 13 gennaio 2024 al Mediolanum Forum potranno vederselo dal vivo molto presto, gli altri – per il momento – potranno incontrarlo personalmente ai seguenti instore:

  • 2 dicembre ore 15:00: Varese Dischi – Galleria Manzoni 3, Varese
  • 4 dicembre ore 18:30: Feltrinelli, Piazza Duomo, Milano
  • 6 dicembre ore 16:00: Discoteca Laziale, via Mamiani 62/A, Roma

Massimo Pericolo è cambiato dai suoi esordi e la sua evoluzione gli potrà aprire nuove porte.

Good luck, Vane.