Massimo Pericolo ritorna con il nuovo singolo Bugie

Massimo Pericolo

Dopo qualche mese di assenza Massimo Pericolo torna con un suo singolo, Bugie.

Astro nascente ai tempi di Scialla Semper (era il 2019), Massimo Pericolo si è fatto conoscere alla scena con un’opera apprezzata un po’ da tutti. Nei mesi successivi però, a parte qualche collaborazione – anche in dischi importanti quali Persona e 17 – è rimasto (volutamente, si suppone) dietro le quinte, probabilmente al lavoro sul nuovo album.

Bugie ricalca la poetica di Massimo Pericolo già conosciuta ai più, una base molto leggera che serve ad avvolgere il suo flusso di coscienza composto prevalentemente da frasi d’effetto. Il problema però è la scelta di un continuo utilizzo di frasi fatte soprattutto nella prima strofa che, se ad un primo ascolto possono aiutare a colpire l’ascoltatore, alla lunga possono stancare.

È tutto così realistico tranne la realtà, Non domandarmi come va, guarda Instagram” oppure “Vendevo l’erba, ma voi vеndete fumo, E posso averе paura dei manganelli, Ma so che sono i deboli che servono i potenti“, o ancora troviamo “E subiamo l’ironia della giustizia, Non punisce chi ammazza, solo chi appizza“. Mentre col giungere della seconda strofa il testo assume un significato e una struttura più elaborata, dimostrando il talento del rapper di Brebbia.

Massimo Pericolo

Come spesso capita, non basta “il cosa” per dimostrare la propria bravura, serve anche “il come” vengono esposti i concetti. Lo stesso concetto può essere raccontato in mille modi diversi ed è proprio il modo che distingue chi è bravo da chi lo è meno. Con questo non vogliamo di certo declassare Massimo Pericolo nella seconda categoria, ha già dimostrato con tracce come Scialla Semper, Sabbie D’oro, Appartengo e L’Ultima Volta di essere in grado di dare tanto alla scena. Quindi è ovvio che ci si aspetta sempre tanto dai talenti genuini, proprio perchè – conoscendo il loro valore – si desidera sempre il massimo da loro.

Di seguito trovate lo streaming di Bugie di Massimo Pericolo: buon ascolto!