Esce oggi, venerdì 22 dicembre, il visual di Domenica Infinita, il singolo che chiude il cerchio di Abitudini, l’EP realizzato a quattro mani da Magyco e Deleterio.
Scopriamolo assieme.
Il progetto Abitudini EP di Magyco e Deleterio è finalmente completo
Dalla provincia marchigiana a Milano, solo per lavoro, anzi, per passione. Alessio Albertini, in arte Magyco, un passo alla volta sta provando a dare un senso diverso alla sua vita attraverso alla musica, assistito da uno specialista del rap in Italia: Deleterio.
Conosciuto nel 2019 durante un contest, guarda caso sempre a Milano, al Barrio’s, Del lo ha preso poco dopo sotto la sua ala protettiva e, nella scena attuale, non è affatto scontato. Avere vicino qualcuno con un’esperienza vasta e una visione idonea su cosa voglia dire essere un rapper in Italia, è un qualcosa di prezioso che può offrire più di un concreto aiuto lungo il proprio percorso.
La strada di Magyco e Deleterio sfocia così prima nel singolo Maledetta Noia e, infine, in Abitudini, un progetto targato Dada Records e distribuito da Ada Music Italy, rilasciato a spizzichi e bocconi, un pezzo alla volta, con il supporto di video e visual tutti quanti disponibili sui social del rapper.
L’EP si è aperto con Abitudini, una title track che lo è al 100%, rappresentativa del progetto e dello stesso Magyco, incastrato in una vita abitudinaria di provincia dove, forse, solo la musica può essere vista come unica via di fuga.
Quanti ragazzi sono vittime delle abitudini, buone o cattive che siano. Fare sempre la stessa cosa a casa, con la compagnia o sul posto di lavoro, dopo un po’ logora tutti (o quasi) e avere un pretesto per dare una sterzata decisiva alla propria esistenza è certamente salutare. Alessio lo fa con la musica, sostenuto dalle mani esperte di Deleterio, che per questa traccia ha realizzato una strumentale sublima, arricchita da un piano che rende il tutto ancora più d’effetto.
Rappresentativo anche il videoclip ufficiale, targato TeraStudios:
Ascoltando il progetto di Magyco e Deleterio è facile che un giovane ci si possa immedesimare, perché di traccia in traccia si toccano alcuni situazioni frequenti, come quelle raccontate nella bella Ti È Mai Capitato?, oppure alcuni argomenti comuni a molti, uno in particolare: la nostalgia.
Siamo un Paese fortemente legato al passato, forse fin troppo, e questo si ripercuote anche sui giovani che preferiscono aggrapparsi a ciò che è stato piuttosto che a ciò che sarà.
Ce lo racconta anche Magyco, assistito da Del con dei vocal nella traccia che si chiama proprio Nostalgia, in cui porta l’ascoltatore nel suo passato, sia privato che artistico. Bello il riferimento a Neffa:
Ognuno scrive ciò che vuole, tutti scienziati e dottori
Preferivo i Messaggeri bro, sto aspettando il sole
Vi stiamo presentando oggi il progetto di un ragazzo di poco più di vent’anni. A questa età, l’amore trova spesso spazio nella quotidianità, nel bene e nel male. Se l’esigenza di Magyco è quella di raccontare tutto ciò che ha avuto attorno a sé in questi ultimi due anni, era presumibile, quindi, trovare anche queste tematiche all’interno del progetto.
Così è, ma non pensate ai tipici brani d’amore all’italiana, anzi. Film e Gioco di Strategia sono due brani accomunati dall’argomento ma differenti sotto vari punti di vista. Preferiamo però non spoilerarveli, altrimenti vi roviniamo parte del viaggio che termina, come ogni settimana, di domenica, una domenica con qualche postumo dal giorno prima.
Abitudini EP si conclude con Domenica Infinita, traccia di cui è uscito proprio in queste ore il video ufficiale, che va a chiudere il progetto, in attesa che arrivi un nuovo lunedì per Magyco. Si completa, quindi, con uno storytelling domenicale, fatto di magone, ricordi annebbiati, Gaviscon ma anche di dolce far niente. Insomma, una tipica domenica nostrana
Abitudini EP di Magyco e Deleterio è un racconto all’italiana, ma forse solo all’apparenza, perché ascoltandolo con attenzione nelle sue sfumature liriche e musicali, ci si accorge che uno stile distintivo c’è e le evoluzioni future del giovane marchigiano possono essere molteplici.
Tenete d’occhio Magyco. Parola di Deleterio, non di uno qualunque.
