Jay-Z e Beyoncé: le polemiche dopo lo scatto davanti a un dipinto di Basquiat

Jay-Z Beyoncé basquiat

In occasione della nuova campagna pubblicitaria About Love, la famosa gioielleria di lusso Tiffany & Co ha deciso di promuovere la propria collezione ospitando Jay-Z e Beyoncé, immortalati davanti a un dipinto mai visto prima della collezione privata di Jean-Michel Basquiat, pittore americano esponente assoluto del graffitismo.

La foto, diffusa inizialmente sulla pagina Instagram dell’autrice di Black Is King, rappresenta un evento storico tanto importante quanto controverso.

Jay-Z e Beyoncé immortalati davanti a un Basquiat in occasione della nuova campagna di Tiffany & Co

L’impatto mediatico della nuova campagna di Tiffany & Co, avente come protagonisti Jay-Z e Beyoncé, non può essere vista come una semplice mossa pubblicitaria, come testimonia la centralità di tale evento all’interno del dibattito pubblico statunitense.

Equals Pi, il dipinto inedito di Basquiat datato 1982, è stato acquistato dalla Tiffany da un collezionista privato per una cifra che supera i 100 milioni di dollari.

La vendita del quadro e la successiva partecipazione pubblicitaria delle due superstar afroamericane hanno senza ombra di dubbio un forte valore simbolico. La scelta intrapresa da parte della Tiffany è stata difatti fortemente criticata, in quanto vista come subdolo tentativo di commercializzare l’arte nera, privandola della sua sacralità e unicità.

Il vicepresidente della gioielleria multimiliardaria Alexander Arnault ha cercato di spiegare la correlazione tra Basquiat e la propria azienda, affermando che il colore blu di Equals Pi è lo stesso del famoso Tiffany Blu, il colore originale dei gioielli Tiffany risalente al 1845. Nonostante non ci sia nessun tipo di prova scritta, secondo Arnault, il dipinto realizzato dal pittore newyorkese sarebbe un vero e proprio omaggio alla Tiffany & Co, giustificando così la spesa milionaria non vista esattamente di buon occhio.

In aggiunta ai numerosi dubbi che aleggiano attorno a questa dichiarazione, stanno sopraggiungendo ulteriori critiche rivolte all’azienda, la quale non ha accennato nessuna dichiarazione su quanto e come la famiglia Basquiat trarrà vantaggi economici da questa campagna pubblicitaria.

Come risposta concreta e definitiva, la Tiffany & Co ha deciso di stanziare due milioni di dollari destinati a borse di studio e programmi di tirocinio per college e università storicamente nere.

Tralasciando le accuse e i dubbi relativi a tale campagna, è doveroso sottolineare l’importanza storica di tale evento, unico soprattutto in relazione alla presenza di Beyoncé, la prima donna nera a indossare il prestigioso tiffany diamond in 184 anni di storia di Tiffany & Co.

Come accennato precedentemente, secondo l’opinione di molti, la campagna About Love avente come marchio di fabbrica la presenza di Jay-Z e Beyoncé davanti ad un Basquiat, non rappresenterà “l’orgoglio black” oppure “l’eccellenza di una minoranza”, bensì  la svendita dell’arte e della cultura nera a favore di un’azienda multimiliardaria con la complicità indiretta di due superstar.